SCONFITTA IN FIBA EUROPE CUP – FoxTown sempre in affanno: superata in Francia

Arriva a Chalon, in Francia, la prima sconfitta delle Round 32 di Fiba Europe Cup per la FoxTown Cantù: gara molto difficile per i brianzoli che hanno concesso molti rimbalzi ai padroni di casa nei primi due tempi. Brianzoli sempre ad inseguire fin dalla prima frazione: 22-21, poi 42-33. Heslpip, Tessitori ed Abass a riportare sotto Cantù (67-61 al terzo intervallo) prima di cedere all’Elan Chalon 89-78. Lo scontro diretto per il primo posto va male: restano al comando i transalpini.

TABELLINO

ELAN CHALON  89

FOXTOWN CANTU’  78

 (22- 21, 42- 33, 67- 61)

FOXTOWN CANTU’: Berggren, Abass 15, Heslip 23, Zugno ne, Wojciechowski 9, Cesana ne, Johnson 8, Tessitori 12, Hasbrouck 2, Hodge 9. All. Bazarevich.

ELAN CHALON: Kalinoski 5, Hazell 12, Michineau 10, Bouteille 2, Gradit, Lessort 11, Evtimov 11, Roberson 11, Booker 17, Brownlee 10. All. Jean Denys Choulet.

Arbitri: Kalpakas (Sve), Kovacevic (Ger), Williams (GBR)

LE PAROLE DI NICOLA BRIENZA

“L’Elan è una formazione di buon livello che fa del gioco corale e di squadra il suo punto di forza. La nostra idea era quella di cercare di rallentare l’attacco dei francesi rompendo i loro giochi, ma purtroppo non ci siamo riusciti molto anche se devo dire che la differenza nel punteggio del primo tempo è legata ai rimbalzi di attacco concessi ai transalpini che ci sono costati tanti punti. Nella seconda metà di gara  – spiega il vice allenatore di Cantù – abbiamo fatto un po’ meglio, però abbiamo sempre dovuto rincorrere e quando siamo arrivati in scia ai nostri avversari ci è mancata la lucidità per riaprire del tutto il match. Tessitori – ha aggiunto il vice- allenatore canturino – è un giocatore giovane che ha bisogno di tempo considerando anche che negli ultimi due anni è stato poco in campo. E’ un ragazzo che lavora quotidianamente con grande impegno ed eravamo convinti che con pazienza le sue qualità sarebbero uscite. La gara di oggi è un’ulteriore conferma della sua crescita e speriamo sia di buon auspicio per il futuro”.