“BeBody-EssereCorpo” a Como workshop di danza contemporanea

Arriva a Como un percorso nella danza contemporanea, tenuto da Erica Giovannini e altre tre danzatrici che hanno studiato e sperimentato la loro arte in Italia e all’estero. Il percorso è aperto anche a chi non ha una specifica esperienza ma è curioso di lavorare sul movimento e sul proprio corpo.
“BeBody-EssereCorpo” è un ciclo di quattro workshops per approfondire nella pratica alcuni aspetti specifici del movimento corporeo, inteso come linguaggio espressivo privilegiato.
Erica Giovannini sarà la la danzatrice che terrà il primo appuntamento, domenica 31 gennaio. Si è formata in alcune delle più importanti scuole europee, come la Paolo Grassi di Milano, e la Folkwang Hochschule in Germania, diretta dai danzatori di Pina Bausch; e ha seguito insegnanti come Danio Manfredini e Renata Molinari. Al Chiostrino Artificio approfondirà la poetica e le sperimentazioni che hanno determinato l’evoluzione del suo percorso creativo, caratterizzato da uno stile che fonde le corde della danza con quelle del teatro.
Gli appuntamenti successivi saranno tenuti, ognuno, da una danzatrice diversa, che condividerà con i partecipanti la propria personale ricerca espressiva, offrendo una tematica e/o un focus del lavoro corporeo.
Dopo Erica Giovannini, il percorso proseguirà il 28 febbraio con Francesca Cervellino; il 20 marzo con Cristina Crippa; 10 aprile concluderà Roberta Goeta.
I workshops si terranno una domenica al mese, dalle ore 10:00 alle 16:00 presso il Chiostrino Artificio. Le lezioni verranno svolte in lingua italiana con possibilità di traduzione in lingua inglese.
Dove: Chiostrino Artificio, piazzolo Terragni 4 – Como
Quando: 31 gennaio, 28 febbraio, 20 marzo, 10 aprile.
Orari: 10:00-16:00
Prenotazione obbligatoria: segreteria.luminanda@gmail.com
Erica Giovannini comincia a studiare teatrodanza con Valeria Cavalli e Susanna Baccari e a 19 anni lavora come attrice con Quellidigrock. Successivamente studia teatrodanza diplomandosi alla Civica Scuola Paolo Grassi di Milano e poi frequenta la Folkwang Hochschule in Germania, diretta dai danzatori di Pina Bausch. Il suo percorso creativo e’ caratterizzato dall’urgenza di avvicinare la danza al teatro e viceversa. Si dedica ad approfondire lo studio Della drammaturgia e della recitazione seguendo insegnanti come Danio Manfredini e Renata Molinari.
E’ autrice di spettacoli molto diversi tra loro, in cui il teatro e la danza si fondono insieme, la cui ispirazione arriva dalla storia, dalla letteratura, dal teatro stesso.
Ha lavorato come attrice per Atir e per il regista Gyula Molnar (suo intramontabile maestro).
Ha diretto varie regie teatrali tra cui “Il Muro” con Ruba Subhi e Khaled al- Mansour, rappresentato a Milano, ad Amman e a Berlino.
Lavora come clown in molti reparti pediatrici per la Fondazione Theodora.
Francesca Cervellino danzatrice, insegnante di danza contemporanea e teatro danza. All’estero studia con la Compagnia “A fleur de Peau” di Parigi, al “Laborgras” Studio di Berlino, con M.Eliasberg al “Dance New Amsterdam” di New York e con diversi insegnanti al “The Place” di Londra. Nel 2011 viene selezionata per studiare a Londra con il gruppo DV8 (Physical Theatre). In Italia si forma in danza contemporanea, classica e contact improvisation con insegnanti di fama internazionale. Studia teatro-danza con Antonio Carallo ( Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch) presso la Scuola d’Arte drammatica P. Grassi di Milano. Studia teatro per cinque anni e segue poi il corso annuale “Il testo attraverso corpo e voce” di Mamadou Dioume(attore di Peter Brook). Danza per Ariella Vidach, Cinzia Delorenzi, Compagnia Res Extensa , Aviapervia Produzioni Multimediali, La Sala dei Tanti, Luminanda Arte. Nel 2015 presenta il suo progetto solista “Antaryami-al centro del cerchio” al festival Balosso di Como. Esplora diversi linguaggi approfondendo varie discipline tra cui la Capoeira, Qi gong, Yoga e Danza Sensibile. Dal 2009 insegna danza contemporanea e teatro-danza ad adulti e bambini nella scuola di Danza Isa Traversi e lavora come esperta in movimento in spettacoli teatrali e laboratori
Cristina Crippa si laurea in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2007. Dal 2002 inizia lo studio della danza e questa passione sposta la sua attenzione dalla tela al corpo in relazione con spazio e persone. Inizia così a definire un personale stile di ricerca con diversi mezzi espressivi: azioni e performance, fotografia , autoscatto, video e installazione. Studia diverse tecniche di danza dalla contemporanea, alla release technique, al teatro-danza, alla danza sensibile fino ad innamorarsi della contact improvisation e dell’improvvisazione. Studia con diversi maestri in Italia e all’estero tra i quali: K.J.Holmes, Kirstie Simson, Katie Duck, Ivan Wolfe, German Allue, Roberto Lun, Linda Bufali, Ray Chung, Asaf Bachrach, Katia Mustonen, Aaron Brando, Nancy Stark Smith, Mirva Makinen, Rootlessroot.
Roberta Goeta è danzatrice, attrice e performer. La sua formazione artistica inizia presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi – Atelier di Teatro danza – a Milano. Perfeziona poi i suoi studi all’estero, frequentando diversi seminari e masterclass (danza classica, danza contemporanea, contact improvisation) presso l’Ecole de Danse Rosella Hightower’ (FR), l’ ‘Internationale Tanzwochen Wien (A), il Fort Myers Festival (USA). In seguito, negli anni ’90, approfondisce la sua formazione nell’ambito teatrale a Volterra, dove è tra i primi membri della compagnia Teatro di Nascosto. Ha collaborato in seguito con Teatro della Contraddizione, Luminanda Arte, Ensamble Hofmaster – partecipando a diversi festival nazionali ed internazionali. Dal 2013 inizia un personale percorso di ricerca coreografica che la porta a realizzare l’assolo Sofa Studio, presentato al Balosso Festival 2013 ed il corto di video-danza Sincromie (finalista del concorso ‘La Danza in 1 Minuto’, ed. 2014). Attualmente collabora con diverse organizzazioni culturali e teatrali – tra cui il Teatro Trivulzio di Melzo – affiancando all’attività free lance come performer quella di insegnante e formatrice.