Cantone dell’Insubria, Gaffuri del Pd:”Ignorato il territorio”

Attacco del Pd a Roberto Maroni e alla sua decisione di chiudere gli Ster, le sedi territoriali della Regione. Al suo posto si istituiranno otto Uffici territoriali regionali che aggregheranno più province. Si tratta di una decisione assunta in via sperimentale contenuta nel primo provvedimento organizzativo del 2016, approvato ieri dalla Giunta regionale. La riorganizzazione è fatta in vista del completo superamento delle Province che avverrà con l’approvazione della Riforma della Costituzione.
“Verranno così cancellati gli Ster di Como e Varese – spiegano dal Pd – anche se non è chiaro in quale delle due città avrà sede il nuovo UTR dell’Insubria. Se fosse seguito lo stesso criterio delle ATS sarà a Varese”.
Molto critico il consigliere regionale del Pd Luca Gaffuri: “A Maroni il parere del territorio non potrebbe interessare di meno, quello che vuole fare tra Varese e Como è il più classico dei matrimoni combinati. Ha già deciso da solo anche se pochi giorni fa, lanciando l’idea degli otto cantoni, aveva assicurato che avrebbe sentito anche le autonomie locali, come noi gli abbiamo chiesto con forza perché nella costruzione delle nuove aree vaste è necessario ragionare con criteri di omogeneità e funzionalità. Peraltro oggi c’è una grande confusione, con territori diversi per settori diversi: ci sono ancora le vecchie province, ci sono le ATS con altri confini, le agenzie della mobilità diverse ancora e infine ci sono le Aler. Era davvero necessaria questa fuga in avanti? Secondo noi no.”