RISCHIO NEVE SUL LARIO – La protezione civile: peggioramento in nottata con fiocchi bianchi (DETTAGLIO)

Rischio neve anche sul Lario. Lo fa sapere in queste ore la Protezione civile regionale che ha emesso un avviso, il numero 016, di moderata criticita’ per rischio neve dalla mezzanotte. In particolare, si legge in una nota,, l’allerta riguarda le zone omogenee N1 Alpi Orientali-Alta Valtellina (provincia di Sondrio e quota superamento soglia 900 metri); N2 Alpi Occidentali-Valtellina e Valchiavenna (provincia Sondrio e quota 800 metri); N3 Prealpi Occidentali (province Como, Lecco e Varese, quota soglia 500 metri); N4 Prealpi Centrali (provincia di Bergamo con quota 1000 metri) e N5 Prealpi Orientali (provincia di Brescia con quota 1100 metri). Criticita’ ordinaria, invece, per le zone N6 Alta Pianura Occidentale (Bergamo, Como, Cremona, Lodi, Monza e Brianza, Milano e Varese) dove la quota di allerta e’ 300 metri; N8 Bassa Pianura Occidentale (province di Cremona, Lodi e Pavia) e N10 Oltrepo Pavese-Appennino (provincia di Pavia con allerta da quota 300 metri).
Una depressione nordatlantica si avvicina rapidamente al Nord Italia apportando, nella giornata di sabato 5 marzo, una marcata fase di maltempo, con precipitazioni, anche abbondanti, e venti in rinforzo, mantenendo poi condizioni di variabilita’ a tratti perturbata anche nei giorni successivi. Prime deboli precipitazioni da Ovest gia’ dalla serata di oggi, venerdi’ 4 marzo, in intensificazione e diffusione nella notte di domani, sabato 5, sui settori occidentali, Alpi e Prealpi. Al mattino precipitazioni moderate continue ovunque, a tratti forti sui rilievi e settori di nordovest. Dalla tarda mattinata e nel pomeriggio precipitazioni moderate ovunque; cessazione dei fenomeni da ovest in serata. Quota-neve assai variabile: generalmente piu’ bassa sui settori occidentali e comunque in generale rialzo durante la giornata.
Domenica 6 e lunedi’ 7 ancora possibilita’ di fenomeni, ma poco rilevanti. Le situazioni di criticita’ per rischio neve potrebbero essere legate soprattutto a difficolta’, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario, oltre a possibili interruzioni della fornitura di energia elettrica e/o delle linee telefoniche, in particolare alle quote segnalate dove gli accumuli nella giornata di domani, sabato 5 marzo, potrebbero essere rilevanti. Si suggerisce pertanto ai presi’di territoriali, alla Polizia stradale e a tutte le altre Forze operanti sul territorio, la necessita’ di predisporre un’attenta sorveglianza del traffico. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli enti gestori delle strade (Anas, Province, Comuni) perche’ dispongano nei punti piu’ opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano ad informare gli utenti della possibilita’ della formazione di ghiaccio sul manto stradale. Si consiglia a tutti i Comuni, dotati di un Piano emergenza neve, di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare le informazioni necessarie alla popolazione. Segnalare ogni evento significativo al numero verde della Sala operativa, attivo 24 ore su 24: 800.061.160.