Bilancio Acsm-Agam approvato dal consiglio di amministrazione – TUTTI I DATI

Il Consiglio di Amministrazione di Acsm-Agam S.p.A. ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato del Gruppo Acsm Agam, per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015. L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate dell’esercizio 2015 risulta pari a 217,4 milioni di Euro, in leggera flessione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (220 milioni di Euro). In incremento i ricavi delle business units Vendita Gas ed Energia Elettrica e Reti gas che hanno parzialmente compensato la riduzione conseguente alla cessione del ramo d’azienda idrico di Monza avvenuta a inizio anno. Per la Vendita Gas ed Energia Elettrica l’incremento dei ricavi è connesso ai maggiori volumi venduti per effetto delle temperature più rigide registrate mediamente nel 2015, rispetto al 2014 anno eccezionalmente mite, e dello sviluppo clienti per l’Energia Elettrica. I ricavi della business unit Reti gas sono in crescita in seguito agli aggiornamenti del VRT (Vincolo Ricavi Totale) del Gruppo conseguenti principalmente agli investimenti effettuati. La business unit Reti Idriche nel 2015 comprende i risultati del solo bacino di Como in conseguenza della citata cessione del ramo idrico di Monza, pertanto i ricavi complessivi risultano in flessione rispetto l’anno precedente. A parità di perimetro, si registra viceversa un incremento di ricavi grazie soprattutto ad aggiornamenti tariffari.
Sul fronte dei costi, quelli riferiti al personale risultano pari a 19,4 milioni di Euro, in flessione rispetto a quanto registrato nel 2014 (20,8 milioni di Euro) anche per effetto della citata cessione del ramo d’azienda idrico di Monza. Gli altri costi operativi, comprensivi dell’acquisto delle materie prime, nel 2015 risultano pari a 157,8 milioni di Euro, in flessione rispetto al 2014 (162,4 milioni di Euro) grazie ai minori costi per acquisto di materie prime e ai primi risultati di un progetto di efficienza in larga scala, avviato in corso d’anno, oltre che alla citata cessione di ramo di azienda. La gestione operativa consolidata evidenzia un Margine Operativo Lordo, ante partite non ricorrenti, pari a 40,1 milioni di Euro, in aumento rispetto al 2014 (36,8 milioni di Euro), grazie principalmente alla Vendita Gas, in conseguenza dei sopraccitati maggiori volumi per le temperature medie più rigide, alle Reti Gas che beneficiano di incrementi tariffari conseguenti agli investimenti fatti e di efficientamenti sul lato costi.
L’attività di termovalorizzazione presenta un incremento del margine rispetto al 2014 riconducibile a efficientamenti. Il margine della business unit Cogenerazione e Teleriscaldamento risulta in flessione rispetto al 2014. In aumento i quantitativi di energia termica venduta, correlata all’andamento climatico e allo sviluppo del portafoglio clienti. Nel 2015 sono diminuiti i quantitativi di energia elettrica venduta in conseguenza del perdurare della flessione dei prezzi di cessione che non rende conveniente la massimizzazione della produzione. Per la business unit Reti Idriche la riduzione in valore assoluto del margine operativo lordo rispetto al 2014 è generata dalla citata cessione del ramo idrico di Monza, attenuata dall’effetto positivo degli aggiornamenti tariffari a beneficio del bacino di Como.