Bilancio Finanza Como: un anno contro evasione e tarocchi (dati e foto)

Bilancio Finanza Como – Contrasto all’evasione fiscale, allo spaccio di droga, alla contraffazione. I principali risultati del 2015 della Finanza di Como sono questi, resi noti oggi dal dal comandante provinciale Marco Pelliccia.
Contro l’evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse 144
indagini di polizia giudiziaria a cui si aggiungono 852 ispezioni fiscali (tra verifiche e
controlli). Questi servizi si sono basati su un’attenta selezione preventiva e mirata degli
obiettivi, supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e applicativi disponibili,
dall’intelligence e dal controllo del territorio.
Sono stati scoperti 169 reati tributari e denunciati 180 soggetti responsabili di reati fiscali,
principalmente per aver presentato al fisco una dichiarazione fraudolenta o infedele, per
aver omesso di presentare la dichiarazione dei redditi, per emissione di fatture false, o per
aver distrutto o occultato la contabilità.
La facoltà del Corpo di aggredire i patrimoni accumulati illecitamente e di garantire così la
pretesa erariale emerge dal valore dei sequestri preventivi e per equivalente effettuati nel
2015 che ammontano ad oltre 16,5 milioni di euro (denaro, conti correnti bancari,
automezzi, quote societarie, immobili e terreni), risorse che verranno acquisite
definitivamente al patrimonio dello Stato una volta conclusi i relativi procedimenti.
Sono stati scoperti 96 evasori totali (che hanno omesso completamente di presentare le
previste dichiarazioni annuali) e individuato 91 lavoratori irregolari di cui 72 “in nero”,
impiegati da 36 datori di lavoro.
Sono stati effettuati 4.468 controlli in materia di scontrini e ricevute fiscali, con la
constatazione di 1.079 violazioni per la mancata emissione del documento (con
un’incidenza di circa il 24% sul totale dei controlli effettuati).
In materia di accise, sono stati sequestrati oltre 29.000 Kg. di oli minerali e denunciati a
piede libero 4 soggetti.
CONTRASTO ALLE TRUFFE SUI FONDI PUBBLICI E ALL’ILLEGALITA’ NELLA
PUBBLICA AMMINISTRAZIONECon riguardo ai controlli in materia di frodi a carico del bilancio dell’Unione europea, i
reparti hanno eseguito 48 interventi riscontrando l’indebita percezione di finanziamenti
comunitari per un importo complessivo di circa 806.183 euro, denunciando a piede
libero 67 soggetti.
Nell’ambito della tutela del bilancio nazionale, sono stati svolti 9 interventi che hanno
portato alla denuncia a piede libero di 7 soggetti e alla scoperta di indebite percezioni
per oltre 235 mila euro.
Nel comparto degli aiuti economici e dei servizi sociali di assistenza, sono stati effettuati
37 interventi nei confronti di soggetti beneficiari di prestazioni sociali agevolate, dei
quali 26 sono risultati aver percepito illegittimamente contributi finanziari.
Inoltre, sono stati scoperti 18 soggetti che avevano attestato falsamente di aver diritto
all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario.
Nell’ambito della responsabilità amministrativa per danni erariali, sono stati eseguiti nr. 36
interventi, anche su delega ed in collaborazione con la Procura Regionale della Corte dei
Conti di Milano, accertando danni erariali per oltre 4,1 milioni di euro.
CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA ED ALLA CRIMINALITA’
ECONOMICO – FINANZIARIA
Sono stati eseguiti accertamenti economico-patrimoniali nei confronti di 39 persone
fisiche che hanno permesso di avanzare all’A.G. proposte di sequestro di beni per oltre
578 milioni di euro ed effettuato sequestri per un valore di 771.278 euro.
Sono state approfondite 118 segnalazioni di operazioni sospette al fine di individuare i
flussi finanziari di provenienza illecita.
Per quanto concerne il contrasto al traffico di valuta, i controlli nelle aree doganali hanno
consentito di intercettare complessivamente circa 15,7 milioni di euro in valuta e titoli,
oggetto di irregolarità, e di sequestrare oltre 2,7 milioni di euro. Sono stati incassati
465.935 euro quale oblazione e sono state contestate 704 infrazioni alla normativa
valutaria.
E’ stata inoltre acquisita documentazione (estratti conto, libretti di assegni, carte di credito,
bancomat, ecc.) attestante presumibile disponibilità di valuta all’estero per un valore
stimato di circa 222,7 milioni di euro, e che costituirà base per sviluppi investigativi delle
posizioni reddituali degli intestatari, che verranno svolte dai Reparti della Guardia di
Finanza territorialmente competenti.
LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE
Nel settore del contrasto alla contraffazione dei marchi e della tutela del “Made in Italy”,
sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria 31 persone e sequestrati 341.600 articoli.
I settori interessati principalmente sono stati quello della moda e dell’elettronica.
TRAFFICO DI DROGA E LOTTA AL CONTRABBANDO
Riguardo i servizi di contrasto ai traffici illeciti, le indagini antidroga hanno portato alla
verbalizzazione complessiva di 337 persone, di cui 132 denunciate a piede libero, 14
arrestati e 191 segnalati al Prefetto.
Sono stati sequestrati oltre 10 Kg. di hashish e marijuana e 22 Kg. di cocaina,
nonché 5 automezzi utilizzati per trasportare lo stupefacente.
Per quanto concerne l’attività di polizia doganale, sono stati effettuati 84 interventi,
denunciati 38 soggetti e riscontrate 57 violazioni amministrative.
Inoltre, presso i valichi di confine, sono stati complessivamente sequestrati oltre 22.200
merci e prodotti di vario tipo nonché 3,5 Kg. di oro.
IL CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO ED IL SERVIZIO DI PUBBLICA
UTILITA’ 117
Il Controllo Economico del territorio è garantito dai reparti del Corpo anche grazie alle
richieste di intervento che giungono al numero di pubblica utilità “117”.
Nell’anno 2015 sono stati pianificati e svolti 1.460 servizi di pattuglia. Le chiamate
pervenute alla Sala Operativa “117” del Comando Provinciale sono state 117, di cui il
47% nominative.