Piazza Grimoldi dopo i reperti: ecco come sarà, fontana e quattro alberi

Meno alberi rispetto al progetto iniziale, la fontana invece resterà come nella prima bozza, e ci saranno dei corpi illuminanti. Questa l’ipotesi progettuale per piazza Grimoldi a cui l’architetto Seneca sta lavorando e che ha ottenuto il via libera da entrambe le Soprintendenze. Dopo i reperti ritrovati durante gli scavi per la riqualificazione della piazza, infatti, Palazzo Cernezzi aveva annunciato la possibilità di una serie di modifiche al progetto iniziale proprio a seguito della scoperta.
Per illustrare la proposta progettuale di riqualificazione, che è in corso di definizione e tracciare le prime considerazioni sui reperti storici rinvenuti nelle ultime settimane durante gli scavi per la sistemazione della zona, è stato organizzato un incontro pubblico nella chiesa di San Giacomo. Nel sottosuolo di piazza Grimoldi sono riemersi l’originario “perimetro” dell’antica facciata della chiesa di San Giacomo, demolita alla fine del XVI secolo e sostanzialmente cancellata alla vista all’inizio del Novecento. Sono ben visibili, in particolare, due strutture poste ai lati, probabilmente le basi di due campanili, la cui effettiva presenza è da sempre stata oggetto di dibattito.