Anmi Como: tutto pronto per la commemorazione al Santuario di Garzola

E’ tutto pronto per la commemorazione di domani, domenica 3 aprile, al Santuario di Nostra Signora del Prodigio a Garzola (Como), organizzata dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – Gruppo di Como “Caio Plinio Secondo”. Una giornata volta a ricordare tre drammatici momenti: il 28 marzo 1941 nelle acque greche di Capo Matapan, ci fu l’attacco alla squadra navale della Regia Marina italiana comandata dall’Ammiraglio Angelo Iachino da parte dell’aviazione navale della Mediterranean Fleet. Nello scontro, uno dei più tragici della storia della Marina Militare italiana, morirono 2023 uomini tra Ufficiali, Sottufficiali e Marinai.

Alessio Pennestrì – Presidente della sezione comasca di “Anmi”
Verranno commemorate anche le vittime dell’incidente sul Monte Serra del 3 marzo 1977. Il velivolo con a bordo 38 allievi della prima classe dei corsi normali dell’Accademia Navale di Livorno, che si stavano esercitando in una attività di ambientamento al volo, un ufficiale accompagnatore e 5 membri d’equipaggio decollò alle 15.05, ma cinque minuti dopo avvenne lo schianto contro il monte Serra. Nessuno si salvò.
Infine, in occasione del 50° anniversario, verrà ricordato il naufragio dell’Orsa Minore, dove trovarono la morte il comandante della nave Riccardo Gorla, il sottotenente di vascello Giacomo Cavalliere, il tenente di vascello Louis Frank Rossi e il nocchiere di seconda classe Domenico Maraventano.
L’appuntamento è alle 9.30 sul piazzale del Santuario di Garzola per il ritrovo a cui seguirà l’alzabandiera alle 10.00. Verrà poi celebrata la messa , ci sarà la visita al Sacrario degli sport Nautici, i ringraziamenti finali e il rinfresco. Una celebrazione molto sentita che vedrà la partecipazione dei gruppi della delegazione Lombardia nord ovest.

Giovanni Serritiello – Vicepresidente
Il Santuario di Garzola, che ospita da parecchi anni l’evento, è un luogo particolarmente adatto a questa celebrazione, perché nella chiesa è conservata l’icona di “Nostra Signora del Prodigio” alla quale è attribuita la protezione dei naviganti. Il Santuario ha una pianta che ricorda la forma di una nave e le pareti sono decorate con conchiglie. Nel Sacrario sottostante sono esposti cimeli e testimonianze di sportivi praticanti le discipline nautiche e reperti di biologia marina.
Ivana Rusconi