Tavernerio, lascia il vice-sindaco per le indennità prese indebitamente

2 aprile 2016 | 09:37
Share0
Tavernerio, lascia il vice-sindaco per le indennità prese indebitamente

il sindaco di tavernerio taglio nastroTavernerio, lascia dopo le polemiche. Il vicesindaco Simone Riccardi (Forza Italia) ha rassegnato le dimissioni, travolto dalla bufera per una vicenda di indennità percepite indebitamente in questi mesi: ha infatti incassato 1.880 euro da inizio anno a marzo, soldi che in realtà non gli spettavano. La legge infatti stabilisce che chi svolge attività lavorativa come dipendenti riceva dal Comune un’indennità dimezzata. Lui, che da gennaio ha un lavoro fisso a Milano come consulenti, non ha rinunciato a questi soldi e l’ex compagno di partito Gianvittorio Redenti, ora in opposizione, ha sollevato il caso ed il polverone. Riccardi esce di scena:”Ho sbagliato – ammette lui nella lettera inviata al sindaco Radice (foto a lato) di dimissioni – ma assolutamente in buona fede”. Dimissioni che il sindaco ha accettato, ora si deve trovare il suo sostituto.