Referendum sulle trivelle: gli studenti comaschi prolungano il week-end (dettagli)

Il Referendum di domenica fa felici sopratutto gli studenti. Diversi quelli di Como e provincia che lunedì mattina resteranno a casa perchè la loro scuola è sede di seggio. Ed anche se le operazioni di scrutinio, che si preannuncio abbastanza veloci, dovrebbero concludersi in tempi abbastanza rapidi, la Prefettura di Como ha dato indicazioni ai vari dirigenti scolastici – nei plessi dove saranno allestiti i seggi – di lasciare libere le strutture anche il lunedì mattina . Dunque per diversi studenti lunedì di festa e week-end prolungato proprio per il Referendum.
IL DETTAGLIO DEL VOTO
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Domenica 17 aprile dalle 7 alle 23, sono aperti i seggi anche nel comasco per il referendum nazionale cosiddetto “sulle trivelle”. Il referendum, per la prima volta in Italia, è stato indotto su richiesta di nove consigli regionali. Possono votare tutti i maggiorenni italiani.
IL QUESITO. Gli elettori dovranno decidere se i permessi per estrarre gas naturale e petrolio in mare, entro 12 miglia dalla costa (circa 20 km), debbano durare fino all’esaurimento del giacimento (come avviene attualmente) oppure fino al termine della concessione (quindi prima che il giacimento si esaurisca, senza proroghe). Non cambierà nulla per le perforazioni oltre le 12 miglia, che proseguiranno, e nemmeno per le nuove perforazioni entro 12 miglia, già proibite.
COME SI VOTA. Occorre recarsi nel proprio seggio di residenza muniti di tessera elettorale e documento d’identità. Verrà consegnata la scheda con il quesito e le due caselle “SI” e “NO”. Occorre barrare la casella prescelta (“SI” se si vogliono gli effetti del referendum, “NO” se non si vogliono). C’è anche la possibilità di astenersi non recandosi alle urne.