Schembri assolto per i mancati controlli antidoping: può sperare ancora per Rio

Incubo finito ed assoluzione per gli azzurri dell’atletica leggera Giuseppe Gibilisco, Jacques Riparelli, Roberto Bertolini, Marco Francesco Vistalli ed il comasco Fabrizio Schembri. Il caso è quello dei cosidetti “irreperibili”, ovvero coloro a carico dei quali era stata aperta un’indagine dalla magistratura sportiva dopo le mancate reperibilità ai controlli antidoping nei mesi scorsi. La Prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, secondo quanto rende noto un comunicato del Coni, ha deciso per tutti il non luogo a procedere. È stato anche disposto, continua la nota, «che la decisione sia comunicata ai diretti interessati, all’Upa, alla Wada, alla Iaaf, alla Fidal e alle società di appartenenza».
Per Gibiliasco e gli altri, compreso il triplista di Rovellasca Schembri, si aprono, dunque, le porte di una possibile partecipazione alle Olimpiadi di Rio della prossima estate. Circostanza messa in discussione fino al pronunciamento del Tribunale nazionale antidoping.