Rally del Taro: che rabbia per Re-junior, secondo per pochissimi decimi (cronaca)

Grande spettacolo a queste ventitreesima edizione del Rally Internazionale del Taro, valido per l’International Rally Cup, per il Campionato Regionale, per il Trofeo Parmigiano Reggiano, per il Rally Piston Cup e per l’ERMS il Trofeo Emilia Romagna, Marche e San Marino. L’equipaggio valtellinese-vicentino formato da Luca Rossetti ed Eleonora Mori, per la prima volta al “Taro” aggiudicandosi 3 prove sulle dieci in programma, concludono la gara davanti a tutti impiegando un tempo complessivo di 01:32’21”7 alla guida di una Skoda Fabia di classe R5.
Alle loro spalle, le hanno veramente provate di tutte e ad una prova dal termine il loro distacco era di soli 9 decimi, sull’ultima ne rosicchiano altri sei ma maledettamente troppo pochi e così si accontentano dell’argento Alessandro Re classe 1990 , comasco e figlio di quel Felice che da anni mastica auto e gare affiancato da Giacomo Ciucci su di una Citroen DS3 Wrc, 4 prove vinte, staccati alla fine di soli tre decimi. Terzo gradino meritatissimo per Manuel Sossella e Gabriele Falzone che con la loro Hyundai I20 Wrc, vincono anche una prova e alla fine accusano un distacco finale di 32”2 dai leader. Buon nono posto al Taro anche per un’altra coppia comasca, quella composta da Ambrosoli-Viviani +6’41” dai vincitori.