Zia Fausta in aiuto delle piccole di Athani, il 27 maggio “Un ballo per la vita”

3 maggio 2016 | 16:26
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Zia Fausta in aiuto delle piccole di Athani, il 27 maggio “Un ballo per la vita”

Zia Fausta – “Un ballo per la vita”: in vista dell’appuntamento – venerdì 27 maggio – con l’edizione numero 24 della manifestazione che raccoglie attorno a Fausta De Martini – “Zia Fausta” – amici e sostenitori di una ormai lunga campagna di solidarietà nelle aree più povere dell’India (là dove gli altri non arrivano, per intenderci), l’opportunità benefica che quasi da un quarto di secolo si presenta anno dopo anno, è stata presentata questa mattina a Villa Gallia- Como. Fausta De Martini ha indicato l’obiettivo del 2016: garantire l’autosufficienza alimentare alle piccole ospiti della grande casa che ha costruito per loro ad Athani, nella località del Karnataka dove la cecità infantile è endemica. Grazie a “Zia Fausta” numerose bambine cieche sono state salvate dall’abbandono cui erano destinate: “Coltiviamo tutto quello che serve loro per vivere, anche grazie all’aiuto di altre bambine, orfane e parimenti ospiti della missione, che studiano e aiutano le non vedenti. Però dobbiamo comperare il riso, ma ho in mente un progetto, ristrutturare e affittare un paio di locali grazie ai cui proventi l’acquisto del riso non sarà più un problema”.

Como Villa Gallia conferenza stampa di presentazione de "Un ballo per la vita" la raccolta fondi per i bambini indiani promossa da Fausta De Martini "Zia Fausta"

Como Villa Gallia conferenza stampa di presentazione de “Un ballo per la vita” la raccolta fondi per i bambini indiani promossa da Fausta De Martini “Zia Fausta”

L’instancabile comasca è già proiettata nella realizzazione del progetto di cui “Un ballo per la vita”, venerdì 27 maggio, si è detto, alle 20.30, alle Serre Ratti di Casnate con Bernate  per garantire loro l’autosufficienza”, è una necessaria premessa, come succede da che Fausta De Martini ha avviato la sua opera nel subcontinente indiano. Aule, ambulatori, case d’accoglienza: la comasca ha battuto i luoghi più sperduti, dove arrivano forse solo le suore missionarie dell’Immacolata, quelle che lei considera consorelle. Luoghi che si sono rivelati puntualmente i più poveri, e sul posto Zia Fausta ha dato concretezza alla speranza. L’attenzione degli amici, che aveva a suo tempo risvegliato e che non sin stanca di sollecitare, infine ne ha amplificato l’impegno che ad Athani considera definitivo: “Voglio lasciare le ‘mie’ bambine al sicuro” ha detto, rinnovando l’invito a partecipare a “Un ballottare la vita”.  che, per quanto lei sia infaticabile, è senza fine.

Per questo si rinnova “Un ballo per la vita” che si avvale del sostegno del Casinò Campione d’Italia.  “La casa da gioco campionese è fiera di considerarsi partner storico di ‘Zia Fausta’ – nelle parole di Carlo Pagan, amministratore delegato del Casinò – e dunque è particolarmente lieto di promuovere una manifestazione attraverso la quale la generosità sfocia in concretezza diciamo pure imprenditoriale. Il bene che si fa si vede e si tocca e pur nelle proprie difficoltà contingenti, la casa da gioco non si tira indietro”. C’è ancora da fare per i poveri, tanto più per i più poveri.