Cantiere paratie, dopo la sollevazione popolare ecco anche Lucini: ”Passo in avanti”

19 maggio 2016 | 08:10
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Cantiere paratie, dopo la sollevazione popolare ecco anche Lucini: ”Passo in avanti”
Cantiere paratie, dopo la sollevazione popolare ecco anche Lucini: ”Passo in avanti”
Cantiere paratie, dopo la sollevazione popolare ecco anche Lucini: ”Passo in avanti”

Il cantiere delle paratie sul lungolago di Como. Arriva una novità – che potrebbe preludere davvero alla ripresa dei lavori – proprio nei giorni di sollevazione popolare a Como sotto la spinta dell’iniziativa “Ridateci il nostro lago” del quotidiano La Provincia supportata da diverse realtà imprenditoriali, economiche e dei media tra cui CioaComo. Dal Comune il sindaco Lucini, con una nota ufficiale, spiega  che “La Struttura di Missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, struttura alle dirette dipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha chiesto ad Anac, a Comune e Regione, un incontro per l’esame delle problematiche relative al cantiere delle paratie. Il lavoro e le richieste di intervento avanzate dal Comune e dalla Regione, insieme al territorio e a tutta la città, hanno trovato un importante riscontro”, così il primo cittadino.

Mario Lucini, sindaco di Como

Che poi aggiunge anche:”Per prudenza aspetto il giorno dell’incontro prima di dire che è la volta buona. Certamente, però, l’interessamento diretto della Presidenza del Consiglio apre prospettive nuove affinchè la città possa riavere il suo lungolago”.. Idea e prospettiva che tutti si augurano a breve dopo anni di un cantiere sempre fermo e che rappresenta uno stallo difficile da poter spiegare a chi arriva in città. Turisti su tutti.

La struttura di Missione ha tra i primari compiti istituzionali ad essa demandati, accanto alla programmazione e all’impulso alla realizzazione di nuovi interventi di contrasto al dissesto idrogeologico, anche l’accelerazione dell’attuazione degli interventi finanziati, compresa ogni azione utile a consentire il riavvio delle attività di realizzazione delle opere in programma. Come, appunto, il lungolago di Como