Due spettacoli a Cantù per LakeComo Festival

20 maggio 2016 | 07:12
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Due spettacoli a Cantù per LakeComo Festival

Nel fine settimana, grazie alla collaborazione con il Comune di Cantù, il LakeComo Festival arriva nel Maggio della Grande Musica con due appuntamenti al Teatro Comunale San Teodoro. Con la mini rassegna intitolata CantùPiano, Amadeus Arte ha allestito due spettacoli in cui il pianoforte è assoluto protagonista tra repertori inediti, multimedialità e incontri. Il 21 maggio, ore 21.00, Maurizio Baglini un maratoneta del piano, sarà accompagnato dalla video arte di Giuseppe Andrea L’Abbate, mentre domenica 22, sempre alle ore 21.00, gli spagnoliCarles & Sofia in pianoforte a quattro mani con i video di Amadeus Arte.

Per entrambe le serate l’ingresso è libero e, alle ore 20.00, i concerti saranno preceduti da un incontro aperitivo nel foyer del teatro nel quale gli artisti dialogheranno con il critico musicale Alessio Brunialti.

Teatro San Teodoro – via Corbetta, 7 Cantù

21 – 22 maggio ore 21 

PianoCantù – LakeComo Festival

Ingresso libero

Qui i programmi delle due serate

Generico

Maurizio Baglini (pianoforte)
Giuseppe Andrea L’Abbate (video)

Un pianoforte – provocato dalle dita esigenti del maestro Maurizio Baglini – e la voglia di sperimentare nella musica classica di Giuseppe Andrea L’Abbate sono le forze che muovono questo progetto. L’unione di musica e video arte non sono un’alternativa al tradizionale ascolto della musica, ma un modo diverso per incontrare un opera musicale che non si offre solo nel suo puro elemento sonoro ma viene arricchita da altre forme d’espressione.

Robert Schumann (1810-1856): Carnaval Op. 9
(Préambule, Pierrot, Arlequin, Valse noble, Eusebius, Florestan, Coquette, Réplique, Sphinxes, Papillons, Lettres Dansantes, Chiarina, Chopin, Estrella, Reconnaissance, Pantalon et Colombine, Valse Allemande, Paganini, Aveu, Promenade, Pause, Marche des “Davidsbündler” contre les Philistins)

Modest P. Musorgskij (1839-1881): Quadri da un’esposizione
(Promenade, I. Lo gnomo, Promenade, II. Il vecchio castello, Promenade, III. Tuileries – Litigio di fanciulli dopo il gioco, IV. Bydło, Promenade, V. Balletto dei pulcini nei loro gusci, VI. Samuel Goldenberg e Schmuÿle, Promenade, VII. Limoges, il mercato – La grande notizia), VIII. Catacombe – Sepolcro romano – Con i morti in una lingua morta, IX. La capanna sulle zampe di gallina – Baba Jaga, X. La grande porta nella capitale Kiev)

Il pianista Maurizio Baglini è tra i musicisti più brillanti sulla scena internazionale. Nato a Pisa nel 1975 e vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, ha al suo attivo un’intensa carriera in Europa, America e Asia: oltre milleduecento concerti come solista e altrettanti di musica da camera in sedi prestigiose come il Teatro alla Scala di Milano, la Salle Gaveau di Parigi, la Victoria Hall di Ginevra, il Festival dei 2 Mondi di Spoleto e il Kennedy Center di Washington. Il suo vasto repertorio spazia da Byrd alla musica contemporanea, con riferimenti importanti a Chopin, Liszt e Schumann. Suona stabilmente anche con la violoncellista Silvia Chiesa: al loro duo sono dedicate una Suite di Azio Corghi, una Sonata di Gianluca Cascioli e un brano di Nicola Campogrande. Pubblicati in esclusiva da Decca/Universal, i suoi cd più recenti sono dedicati a Liszt, Brahms, Schubert, Schumann, Domenico Scarlatti e il doppio cd con l’integrale pianistica di Mussorgsky. Sono in uscita, sempre per Decca, un cd dedicato a Schumann – che porta avanti il progetto monografico avviato con Carnaval – e un cd registrato insieme a Silvia Chiesa con la registrazione dell’integrale per duo pianoforte e violoncello di Rachmaninov.
Dal 2012, con l’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate, porta avanti anche il progetto Web Piano, che abbina l’interpretazione dal vivo di grandi capolavori pianistici a una narrazione visiva originale su grande schermo. Fondatore e direttore artistico di Amiata Piano Festival, dal 2013 è consulente artistico per la danza e per la musica del Teatro Comunale di Pordenone ed è stato nominato Ambasciatore culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Tiene corsi di perfezionamento a Fondi (LT) e nel 2015 ha tenuto la prima masterclass di pianoforte organizzata dall’Accademia Stauffer di Cremona. Suona un grancoda Fazioli.

Generico

Carles & Sofia (pianoforte a quattro mani)
Amadeus Arte (video)

Enrique Granados: Goyescas (Una selezione dall’opera Goyescas)
trascrizione per pianoforte a quattro mani: Abraham Espinosa
El Pelele
Intermezzo
El Baile del Candil
La Maja y el Ruiseñor
Los Requiebros

Sergei Rachmaninov: Adagio dalla Sinfonia n. 2 in Mi minore, Op. 27

Maurice Ravel: La Valse

Manuel de Falla:
 Due danze da “La vida breve”

Carles Lama e Sofia Cabruja rappresentano un modello di talento artistico nel mondo della musica classica e uno dei duo pianistici più riconosciuti in Europa.
Acclamati da pubblico e critica per la loro capacità straordinaria di commuovere gli ascoltatori, il duo presenta una sincronizzazione spettacolare e una rarissima intesa reciproca. Carles e Sofia hanno ottenuto l’elogio della critica per la loro tecnica brillante, la passione, la qualità ineguagliata del suono e l’infinita eleganza dell’esecuzione.
Con una profonda conoscenza di tutti i generi della musica classica, Carles e Sofia hanno sviluppato uno stile unico nell’interpretazione del repertorio a quattro mani. Il duo possiede grande varietà di colori orchestrali, un fraseggio particolarmente naturale e un cantabile impressionante, uniti ad un profondo senso di consapevolezza armonica.
Dal 1987, anno in cui hanno cominciato a suonare insieme, la carriera internazionale di Carles e Sofia li ha portati ad esibirsi in sedi importanti quali Carnegie Hall (New York), Kolarac Memorial Hall (Belgrade), Teatro Solís (Montevideo). Suonano regolarmente in capitali internazionali come Parigi, Londra, Madrid, Bruxelles, Roma, Barcellona, Milano, Praga, Belgrado, Tokyo, Kuala Lumpur, Shangai, S. Pietroburgo, Mosca, Buenos Aires in recital a quattro mani o insieme ad orchestre tra cui la London City Chamber Orchestra, Orquestra Simfònica de Sao Paulo, Orchestre de Chambre du Namurois, Tokio Chamber Orchestra, Malaysia Philarmonic Orchestra e Hermitage State Orchestra.
Nati entrambi a Girona (Catalogna, Spagna) hanno mostrato eccezionali doti musicali sin da giovanissimi. Dopo il diploma presso il Conservatorio di Barcellona, hanno continuato la loro formazione musicale, dapprima presso la Ecole Normale di Parigi e successivamente presso la Hartt School of Music (Università di Hartford, USA). I professori che li hanno influenzati maggiormente sono la pianista russa Nina Svetlanova e il pianista brasiliano Luiz de Moura Castro.
Il loro repertorio spazia da Bach al 21° secolo e include tutti i pezzi principali per piano a quattro mani unitamente alle trascrizioni per orchestra più brillanti e impegnative. Il duo ha inoltre stretto relazioni con molti compositori contemporanei come John Carmichael e Daniel Basomba che, dopo averli ascoltati, hanno creato pezzi appositamente per loro.
Carles e Sofia sono acclamati artisti della casa discografica “KNS-Classical”, la cui discografia include la Fantasia di Schubert in Fa Minore, il Valzer di Brahms Op. 39, la Suite di Rachmaninov Op. 11e l’intera opera di pezzi a quattro mani del compositore australiano John Carmichael.
Carles e Sofia sono impegnati in diverse attività volte a promuovere e diffondere la musica classica e i suoi artisti, avendo fondato e sviluppato diverse serie di concerti, festival e programmi televisivi.
In virtù della loro passione per la formazione, sono stati invitati a tenere conferenze e lezioni in Master presso diversi Paesi Europei e Asiatici come Italia, Grecia, Germania, Francia, Cina, Giappone e Singapore.
Carles e Sofia sono da sempre attivi nel supporto alle cause sociali. Nel 2001, Sua Altezza Reale Margarita de Borbón li ha insigniti di un’onorificenza speciale per UNICEF, come riconoscimento del loro impegno umanitario.