Cantù, chiede i soldi per i corsi di Comocuore: denunciato truffatore comasco
26 maggio 2016 | 09:57




Scoperto un 50enne di Cernobbio. Avrebbe raggirato una ventina di attività commerciali. Indagini in corso.
Preso e denunciato. La Polizia locale di Cantù ha fermato un 50enne di Cernobbio accusato di avere raggirato diversi commercianti della città brianzola chiedendo soldi per conto di alcune realtà del volontariato tra cui Comocuore. Entrava nei negozi e poi proponeva la sottoscrizione di una piccola somma. Quasi 20 gli episodi al vaglio degli agenti.
IL BLITZ IN VIA MILANO
Infatti un Assistente di Polizia Locale responsabile del nucleo di Polizia Giudiziaria del Comando, simulandosi proprietario dell’attività di via Milano a Cantù, ha prima ricevuto il soggetto e dopo essersi finto vittima ha consegnato il denaro, precedentemente segnato, contattando simultaneamente altri due colleghi, che frattanto erano appostati vicino e dalla quale tenevano sotto controllo la scena: i due hanno bloccato il truffatore quasi subito
COME AVVENIVA LA TRUFFA
La tecnica della truffa era la seguente: il 50enne di Cernobbio, presentandosi anche con un nome falso, avvicinava i titolari di attività commerciali alle quali esponeva progetti di utilità sociale tra i quali corsi per la disostruzione delle vie respiratorie dei bambini, ma anche di assistenza a persona affette da patologie cardiache ed ancora il corretto regime alimentare per evitare obesità e stress. Le offerte richieste erano di 40,00 euro, ricevute le quali rilasciava una falsa ricevuta utilizzando i modelli comunemente in commercio, convincendo così il raggirato di poter dedurre fiscalmente la quota.
Condotto in Comando, accertate le sue vere generalità, l’uomo è stato denunciato per truffa. Operazione coordinata dal comandante della polizia locale Vincenzo Aiello.