La Lega contro Lucini:”Como deturpata e dissanguata, ora voltare pagina”
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La nota della segretaria cittadina dopo lo scandalo degli arresti a Palazzo Cernezzi
La Lega contro Lucini per l’ultimo scandalo cittadino. “Le gravissime vicende di oggi, che vedono coinvolti due dirigenti del comune di Como e altre persone per turbativa d’asta, corruzione, condizionamento attraverso mezzi fraudolenti, carenze e omissioni, sono un sintomo evidente che qualcosa a Como va cambiato dal profondo”. Commenta così Alessandra Locatelli, segretario cittadino della Sezione Lega Nord di Como, gli arresti avvenuti nell’ambito dell’inchiesta sul cantiere delle paratie del lungolago di Como.
SITUAZIONE INSOSTENIBILE, VOLTARE PAGINA
“Como – spiega Locatelli – è una città ormai deturpata, dissanguata e torturata dagli interventi inutili di chi coltiva unicamente i propri interessi. Chi ha sbagliato e ha commesso reati gravi come quelli elencati nei capi d’imputazione a carico dei funzionari e degli altri arrestati, deve pagare. A causa del blocco dei lavori sono stati anni tormentati per il nostro lungolago e questa situazione, ormai diventata insostenibile, ha portato ad un epilogo che non ci stupisce affatto. Qualcuno ha tradito Como. Adesso è tempo di voltare pagina. I grandi progetti deve portarli avanti chi ha una struttura più solida e, soprattutto, più sana di quella che il comune di Como, attualmente, può vantare”.