Le perplessità dei lettori di CiaoComo dopo l’annuncio del presidente Anac. Ma forse potrebbe essere la volta buona per rivedere gli operai sul lungolago.
Dubbi e grosse incognite. Le stesse cose che da ormai diversi mesi – anzi, meglio dire anni – i comaschi hanno quando si parla del cantiere paratie e del lungolago che ancora non si vede e chissà quando mai si vedrà.
Le perplessità di queste ore, dopo la clamorosa svolta annunciata da Raffaele Cantone (vedi precedente lancio), sono proprio legate ai tempi di un cantiere sempre fermo. Molti lettori di CiaoComo, con commenti o mail arrivate in redazione, hanno espresso le loro preoccupazioni sulla svolta di Cantone con possibile affidamento del cantiere nella sua totalità – dall’impresa che svolgerà i lavori alle pratiche burocratiche – alla Prefettura di Como.
Dunque, tutto dovrebbe finire in mano a Bruno Corda ed ai suoi tecnici. “Ma in che tempi?” si chiedono i nostri lettori nelle contestazioni di queste ore. “Bene il decisionismo di Cantone – scrive un altro lettore – ma mi piacerebbe sapere quando ripartono i lavori…”. Le perplessità, insomma, sono propri queste: quando si riparte, quando tornano al lavoro gli operai. Per il resto i lettori sembrano favorevoli all’affidamento dell’incarico al Prefetto “visto che finora – aggiunge ancora un altro lettore – chi si è cimentato in questa vicenda ha sempre fallito. Da Bruni a Lucini”.
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