Tagli in busta agli autisti Asf, dipendenti pronti allo sciopero
Tensione tra i dipendenti di Asf per la decisione dell’azienda di tagliare 300 euro dalla busta paga di 500 dipendenti. I sindacati sperano di arrivare a una mediazione al più presto, ma se non dovesse esserci una soluzione si passerà allo sciopero, ma anche a altre forme di protesta.
A far infiammare gli autisti dell’azienda di traporto locale, la decisione di quest’ultima di disdettare una serie di accordi che consentivano un premio di produttività in busta paga. Eliminati questi “incentivi” ora i dipendenti si ritroveranno con 300 euro in meno nel salario mensile. Una cifra che rappresenta circa il 20% dello stipendio medio dei dipendenti.
I sindacati (come spiegato nei video correlati all’articolo) hanno avviato così le trattative con l’azienda e che riprenderenno venerdì, con la speranza che Spt Holding e Comune di Como intervengano sulla questione per trovare una risoluzione. Se non si dovesse raggiungere un accordo i dipendenti sono pronti allo sciopero a settembre, alla ripresa delle lezioni scolastiche.
Non solo, l’intenzione è anche quella di disdettare una serie di accordi con l’azienda e tra questi lo strappo del biglietto (che renderebbe così valido il tagliando anche per le altre corse se non venisse verificato dagli autisti), ma anche la vendita dei biglietti, l’uso del tablet e il montaggio delle catene nelle zone di montagna, con inevitabili disagi in caso di neve.