Judo, il sogno olimpico di Miranda e gli allenamenti con le ragazze di Guanzate

12 giugno 2016 | 20:10
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Judo, il sogno olimpico di Miranda e gli allenamenti con le ragazze di Guanzate
Judo, il sogno olimpico di Miranda e gli allenamenti con le ragazze di Guanzate
Judo, il sogno olimpico di Miranda e gli allenamenti con le ragazze di Guanzate

Una bella storia pre-olimpica nasce e si sviluppa in provincia di Como e riguarda MIRANDA GIAMBELLI, judoka 24 enne, nata e cresciuta nell’ISAO OKANO 97 di Cinisello Balsamo (MI) sotto la guida del Tecnico Diego Brambilla (Olimpionico Atlata 96’, bronzo monidiale 95’). Miranda è in possesso di doppia nazionalità, Italiana ed Australiana, e nonostante abbia più volte vinto medaglie e titoli ai Campionati Italiani, non ha avuto la possibilità di giocare le sue carte in ambito internazionale, quindi, un paio di stagioni fa, decise di presentarsi ai Campionati Nazionali Australiani vincendoli e rivincendoli; ottiene il permesso di partecipare, a sue spese, ai trofei di qualificazione olimpica, nei quali risulta essere sempre la migliore judoka australiana; convince a suon di vittorie la Direzione Tecnica australiana ad investire su di lei e Miranda non delude, centra la qualificazione nei -78kg e conquista il pass per gli imminenti GIOCHI OLIMPICI DI RIO.

Il sogno olimpico di Miranda, ormai divenuto realtà, ha bisogno di concretizzarsi di trasformarsi da partecipazione a medaglia: attualmente, in ritiro di preparazione nella sua società a Cinisello Balsamo, ha bisogno di partner con cui allenarsi e Brambilla, il suo Tecnico, decide di chiedere in prestito due giovanissime promesse del judo lombardo: la 17enne Charlotte Paquino e la neo 18enne Greta Conti, entrambe residenti a GUANZATE, entrambe medagliate ai CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES 2016 a Catania e tesserate per il MON CLUB di Appiano Gentile del Tecnico Paolo Piacenti.

Le due giovanissime judoka guanzatesi, quasi ogni sera, per 15 giorni, vanno ad allenarsi da Miranda, felici di condividerne il sogno, onorate di poter, anche se pur minimamente, contribuire al suo successo in Brasile. Nasce una sana amicizia, una seria collaborazione, una condivisione di sogni e di duro lavoro per realizzarli. Una bella storia di sport, umiltà, alte competenze sportive ed enorme sensibilità umana.

(nella foto sopra da sinistra Charlotte Pasquino, Gaia Franchi, Miranda Giambelli e Greta Conti, nell’altra foto una sull’altra Pasquino e Giambelli)