Parolario 2016 oltre i libri: musica, cinema e teatro – INTERVISTA

12 giugno 2016 | 01:56
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Parolario 2016 oltre i libri: musica, cinema e teatro – INTERVISTA

L’edizione 2016 di Parolario in partenza giovedì 16 giugno sarà tra le più ricche di eventi cosiddetti collaterali, che poi tanto laterali non sono perchè gli organizzatori del festival della letteratura a Como alla coerenza ci tengono.

Da queste parti, dunque, anche ciò che non sta in un libro ha, comunque, un’anima letteraria. Se su un palco ci sono i Sulutumana a cantare “Lugano addio” e “Pigro” è perchè Paolo Talanca, presenta il libro “Ivan Graziani. Il primo Cantautore Rock”, c’è un giardiniere al lavoro? E’ in occasione di uno dei tanti incontri verdi in programma, quest’anno i libri di giardinaggio vanno alla grande. Perfino lo yoga fa capolino nel programma e Benedetta Spada abbinerà yoga e letteratura.

Insomma non c’è scampo, per dieci giorni a Como la letteratura sarà ovunque (speriamo anche sulle tanto discusse panchine di piazza Volta), come ben ci racconta Alessio Brunialti che per gli eventi che arricchiscono le presentazioni librarie si è dato un gran da fare riuscendo a portare a Como diverse “cosette interessanti”

Questo il dettaglio di tutto quello che si può fare, vedere, ascoltare, assaggiare a Parolario 2016 oltre i libri

Non solo presentazioni di libri e incontri con scrittori: la nuova edizione di Parolario proporrà anche altre attività – pur sempre legate alla scrittura o alla lettura –, come l’appuntamento dedicato alla scrittura creativa, condotto da Andrea Di Gregorio, con momenti pensati per il coinvolgimento diretto degli aspiranti scrittori, o il seminario/performance condotto dalla yoga master Benedetta Spada che abbinerà yoga e letteratura: un workshop di due ore in cui Benedetta, insieme al marito Marc Vincent, alternerà letture sullo yoga tratte da testi classici, ma anche contemporanei, a sequenze di asana che eseguirà insieme al pubblico (evento su prenotazione e a pagamento: 20 euro, 15 euro con card Amici di Parolario).

Dalla collaborazione con il Teatro San Teodoro di Cantù nasce l’appuntamento dal titolo “Nati due volte”, una lettura, da parte di Christian Poggioni, di estratti dall’omonimo romanzo di Giuseppe Pontiggia, in preparazione allo spettacolo teatrale che verrà messo in scena nella Stagione 2016/2017. All’incontro parteciperanno anche Andrea Pontiggia, figlio dello scrittore, Mario Porro e Maddalena Massafra.

In collaborazione con il Premio Antonio Fogazzaro nasce la conferenza sulla crisi del Modernismo che farà da sfondo a una discussione, condotta da Paolo Marangon e Alberto Buscaglia, su tradizione e modernità, coinvolgendo, come esempio significativo, il caso della messa all’Indice del romanzo ”Il Santo” di Antonio Fogazzaro. Una retrospettiva sull’evoluzione della lettura e sul suo destino è infine quella di Paolo Costa in “Il futuro della lettura” (Egea).

Gli incontri “verdi”

Avranno spazio anche gli incontri dedicati al mondo del verde e del giardinaggio. Qual è il rapporto tra giardino e giardiniere, tra chi accudisce e chi viene accudito, se da un giorno all’altro può accadere di essere a propria volta da curare e accudire tanto da diventare come parte di quel giardino iniziale? Pia Pera se lo è chiesto e lo racconta nel libro-diario ”Al giardino ancora non l’ho detto” (Ponte alle Grazie). A presentarlo a Parolario ci saranno i più cari amici di Pia: Emanuela Rosa-Clot, Marco Martella, Natalia Aspesi, Fabio Giardiniere e l’attrice giardiniera Lorenza Zambon, che leggerà alcuni brani del libro (in collaborazione con la rivista Gardenia).

Marco Martella sarà a Parolario anche per presentare il suo libro “Tornare al giardino” (Ponte alle Grazie), nel quale racconta il giardino con il linguaggio della poesia e del mito, per mettere in luce la sua essenza molteplice e metamorfica, originaria, vitale, primaria se non primitiva (in collaborazione con Orticolario).

Uno sguardo anche oltralpe, con Fabrizio Panzera e Gianni Moresi che racconteranno la storia della viticoltura svizzera, in particolare di quella del Canton Ticino, prendendo spunto dal libro di Carlo Castagnola “Per una storia della viticoltura ticinese” (Salvioni Edizioni). Incontro in collaborazione con Piazzaparola Lugano; con degustazione di vini ticinesi.

Uno sguardo anche alle sponde del Lario, con “Liberi fiori in libero prato“, due volumi dedicati alla flora spontanea del territorio lariano presentata nella sua realtà attuale e nella sua evoluzione durante gli ultimi due secoli (in collaborazione con Gruppo Botanofilo Comense e Società Ortofloricola Comense).

Inoltre, sarà aperto in via straordinaria il 25 giugno il giardino di villa Calvi-Talbot di Blevio per una visita guidata condotta da Emilio Trabella e Fiammetta Lang. In collaborazione con Associazione Borghi sul Lago. Prenotazione obbligatoria a giorgio.gianatti@alice.it.

Parole e musica

Spazio alla musica e ai grandi autori italiani e internazionali con alcuni incontri tra parole e musica, curati da Alessio Brunialti.

Ezio Guaitamacchi con i suoi racconti farà rivivere le tante vite artistiche, i diversi volti, le numerose scelte musicali e l’unica e inimitabile personalità di David Bowie. Insieme a lui e alle sue chitarre, la voce di Brunella Boschetti, i quadri di Carlo Montana, le proiezioni di immagini e filmati storici curati da Filippo Guaitamacchi. Special guest: Andrea Cimenti.

Da Bowie alle radici del rock il passo è breve: Carlo Massarini torna agli albori di questo genere musicale per raccontare come è nata e come si è sviluppata la musica che ha cambiato le new generation di America e Inghilterra prima, e di tutto il mondo poi (in collaborazione con Tessabit store).

Sarà invece dedicata a Ivan Graziani la serata-evento con Paolo Talanca, autore del libro “Ivan Graziani. Il primo Cantautore Rock” (Edizioni Crac), Anna Bischi Graziani, moglie del cantautore, i Sulutumana Trio e Alfredo Scogna. Luca Beatrice racconterà invece la vita e le opere di un altro grande artista italiano: Lucio Dalla (in collaborazione con wow music festival).

Per finire, un tuffo nel passato tra i miti e le leggende della tradizione gaelica con il concerto di arpa celtica e arpa bardica di uno dei più importanti arpisti al mondo, Vincenzo Zitello (in collaborazione con Tessabitstore).

Il cinema                                                                                                                          

Reduce dal successo nelle sale cinematografiche di Svizzera, Germania e Austria, e recente vincitore per la Miglior Biografia al Festival International du Film sur l’Art 2016 di Montréal, approda anche a Parolario il film documentario “Giovanni Segantini. Magia della Luce”, prima proiezione italiana dopo quella del Film Festival di Trento. A presentare il ritratto del maestro trentino, tra le figure più carismatiche della pittura europea di fine Ottocento, ci saranno il regista Christian Labhart e Diana Segantini, pronipote del grande pittore.

Il cinema di Parolario, curato da Alessio Brunialti, spazierà poi dai grandi capolavori internazionali come “Confucio” di Mei Hu, ispirato alla vita del filosofo e ai suoi insegnamenti che hanno profondamente influenzato il pensiero e lo stile di vita cinese, a film come “Brutti, sporchi e cattivi” di Ettore Scola, al cui centro ci sono la periferia romana dei primi anni Settanta e le sue baracche, raccontate impietosamente con tutte le loro miserie, morali e materiali, passando per “Un posto sicuro” di Francesco Ghiaccio, film che tratta con grande sensibilità un tema delicato, l’inquinamento da amianto di Casale Monferrato, e “Lamerica” di Gianni Amelio, una storia di emarginazione ed emigrazione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che scava nella memoria collettiva dell’Italia, diventata l’America per la vicina Albania.

Si continuerà poi con “La buca” di Daniele Ciprì, con Sergio Castellitto e Rocco Papaleo e “Detachment – Il distacco” di Tony Kaye, dedicato al sistema scolastico americano, in particolare alla pubblica istruzione. Le due serate sono organizzate in collaborazione con il Teatro San Teodoro Cantù.

Infine videomaggio “Frankenstein, l’uomo elettrico” a cura di Mario Bianchi a cui seguirà “Mr. Hula Hoop” Joel e Ethan Coen.

La poesia

Il parco di Villa del Grumello farà da sfondo alla passeggiata poetica “La natura e gli affetti”: gli spazi e la storia del parco dialogheranno con le liriche del nuovo libro della grande poetessa Vivian Lamarque, “Madre d’inverno” (Mondadori). Vivian, che quest’anno festeggia i settant’anni, sarà accompagnata dall’omaggio in versi di Mario Santagostini, Pietro Berra e Paolo Brambilla.

A due grandi protagoniste della letteratura italiana del Novecento, Alda Merini e Maria Corti, sarà invece dedicato l’incontro con Nicoletta Trotta e Mara Sabia, con videoproiezione di Paolo Lipari e lettura di inediti di Alda Merini. Emil Dimitrov e Pietro Berra racconteranno invece la storia del grande poeta romantico e civile russo Pencho Slavejkov che a Brunate trascorse i suoi ultimi giorni. I due incontri sono organizzati in collaborazione con il Premio internazionale di letteratura Alda Merini.

Infine verrà presentata la sesta raccolta di poesie di Pietro Berra, con testo a fronte in spagnolo a cura del poeta cileno Mario Castro e di Mirna Ortiz. Insieme al poeta e giornalista comasco saranno presenti Laura Garavaglia e Stefano Donno. In collaborazione con Casa della Poesia di Como.

Per i più piccoli…

Spazio anche ai più piccoli che potranno dare sfogo alla libera curiosità delle idee attraverso un progetto filosofico pensato esclusivamente per loro: “Filosofiacoibambini”, una pratica educativa originale e alternativa rivolta ai bambini dai 4 agli 11 anni, che si pone come obiettivo lo sviluppo di forme autentiche di conoscenza e pensiero. I cinque laboratori del progetto, a cura di Ester Galli, sono su prenotazione (info@parolario.it, 031.301037) e hanno un costo di 5 euro ciascuno.

Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con il Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate (CO), che propone lo spettacolo musicale per bambini dai 3 ai 10 anni “Settestella”, con Saya Namikawa (percussioni), Diana Rosa Cardenas Alfonso (voce), per la regia di Dario Moretti; musiche di Azio Corghi, testo di Maddalena Mazzocut-Mis. Prenotazione consigliata (031.382038 – infomuseo@artsana.com).

Nel sessantesimo anniversario dalla pubblicazione delle Fiabe Italiane raccolte da Italo Calvino non potevano mancare le letture animate “A caccia di storie” a cura di Gatti Ostinati, un laboratorio in cui si confronteranno pratiche ed esperienze legate alla lettura grazie ai personaggi di Calvino, Gallo Cristallo e Pierino Pierone.

Non solo personaggi delle favole: con il ciclo di letture “Discover Como” a cura di Associazione Luminanda e La Feltrinelli di Como, la narratrice Anna Buttarelli, accompagnata dalla pedagogista Laura Arrighi, coinvolgerà i bambini in un percorso alla scoperta di un luogo della città di Como e dei personaggi di ieri e di oggi che hanno attivato grandi cambiamenti nella nostra città.

Anche Cernobbio avrà i suoi incontri dedicati ai bambini: a Villa Bernasconi andrà in scena il progetto “Diversamente invincibili. Cernobbio per tutti” con le letture animate tratte dal libro “Django, la leggenda del plettro d’oro” (Curci Edizioni), a cura di Fata Morgana, e “Roal Dahl”, a cura di Cooperativa Sociale Noi Genitori. Un laboratorio artistico per bambini sarà dedicato anche a “La leggenda della Giubiana”: insieme alla scrittrice e illustratrice Chiara Civati i bambini dovranno inventare e disegnare la propria strega Giubiana personale. A cura di Anagramma (Prenotazione consigliata: 031 4446483 – iat@comune.cernobbio.co.it).

Innovazione: le intuizioni che hanno cambiato il mondo

Di che cosa parliamo quando parliamo di innovazione? Proverà a spiegarlo Massimiano Bucchi: il suo libro “Per un pugno di idee” (Bompiani) intreccia infatti le storie delle intuizioni che hanno cambiato le nostre vite, dimostrando la loro natura di processi non lineari e collettivi, che non possono essere ricondotti all’intuizione di un genio isolato ma che nascono da contributi spesso inaspettati.

Intuizioni innovative come quella di Directa Plus, start up nata nel 2005 e poi cresciuta, fino ad essere uno dei maggiori player nel mercato del grafene, raccontata dal suo fondatore, Giulio Cesareo, e Michela Fumagalli (in collaborazione con ComoNExT).

Contaminazioni gastronomico-letterarie

Due gli incontri di Parolario dedicati alle contaminazioni gastronomico-letterarie. Non si può parlare di cibo senza parlare di storia e storie e, in particolare, di letteratura poliziesca. Che rapporto c’è tra gli investigatori protagonisti dei romanzi gialli, la cucina e il cibo? Lo spiegheranno Andrea di Gregorio e Margherita Coldesina. L’incontro è organizzato in collaborazione con Comocuore Onlus, associazione del territorio che promuove iniziative di informazione e prevenzione volte a ridurre la mortalità per malattia coronarica.

Marina Romanò e Massimiliano Pini – i vulcanici cuochi che tengono i corsi di cucina della Cooperativa CortoBio, autori del libro “La cucina del Corto Bio” – insegneranno come rendere lo stile di alimentazione (e di vita) più sano e ogni piatto, ogni pranzo e ogni cena, speciali.

In collaborazione con Associazione Villa del Grumello, Corto Circuito organizzerà un incontro di “ricette letterarie” con quiz.

Immagini e testo: le mostre di Parolario

I libri abbinati all’arte saranno al centro di due mostre che verranno allestite nelle sale di Villa Olmo, realizzate in collaborazione con due case editrici del territorio: A. G. Bellavite Editore (Lecco) e Pagine d’Arte (Tesserete, Canton Ticino, Svizzera).

La mostra di Bellavite si intitolerà “Pietre color delle acque. Il Romanico del Lario” e proporrà fotografie che svelano la bellezza delle chiese romaniche e gotiche del Lario e dei loro splendidi cicli di affreschi, da Como all’Isola Comacina, dalla Val d’Intelvi all’Alto Lario, dal ramo lecchese alle sponde del Triangolo Lariano.

La mostra nasce dal progetto editoriale dell’omonimo libro a cura di Angelo Sala, che invita sulle strade di vari percorsi che aiutano a comprendere meglio quel grande irripetibile evento della nostra cultura che risponde al nome di romanico.

È dedicata invece al poeta e pittore milanese Emilio Tadini la mostra “Pagine d’Arte per Tadini. Un collage di parole&figure” curata da Matteo Bianchi e Carolina Leite. Le edizioni Pagine d’Arte proseguono così il fertile dialogo con l’opera dell’amico di sempre Emilio Tadini, scomparso nel 2002. Un dialogo di parole e figure fondato sulla relazione fra immagine e testo, che corrisponde all’identità comune alla casa editrice e al pittore-scrittore: dalla costruzione del cielo, scritta e disegnata da Tadini, alla meravigliosa “fiaba della pittura” che inventa uno speciale libro d’artista si illustrano i tempi di un lavoro comune.

Le due mostre saranno al centro di due incontri, una sorta di tour virtuale per capire meglio il legame tra immagini e parole, arte e letteratura. Andrea Dusio e Paolo Bellavite parleranno del volume curato da Angelo Sala, “Pietre color delle acque. Il Romanico del Lario” (Bellavite Editore) dal quale prende spunto la prima mostra.

Il dialogo tra parole&figure proposto da Pagine d’Arte proseguirà invece durante l’incontro condotto da Anna Modena e Francesca Priori, insieme agli editori Matteo Bianchi e Carolina Leite.

Solidarietà

Charity partner di Parolario quest’anno è Comocuore Onlus, nota associazione del territorio che si occupa della prevenzione delle malattie cardiovascolari e che sarà presente a Villa Olmo con i suoi volontari.

Le malattie cardiovascolari sono la più importante causa di morte, ancora più di incidenti stradali, tumori e altre malattie, e la prevenzione è l’arma più efficace per ridurre la diffusione della malattia cardiaca. È con questa filosofia che nel 1985 nasce Comocuore Onlus, con lo scopo di promuovere iniziative di informazione e prevenzione volte a ridurre la mortalità per malattia coronarica nella nostra città e nel territorio circostante. L’associazione svolge la sua attività nel campo dell’educazione sanitaria e della ricerca epidemiologica per l’identificazione degli individui a rischio coronarico elevato, suggerisce e promuove l’organizzazione di interventi di pronto soccorso cardiologico in collaborazione con le strutture pubbliche cittadine.

CARD AMICI DI PAROLARIO

Anche durante Parolario sarà possibile sottoscrivere la Card Amici di Parolario: un modo per contribuire a tenere in vita non solo il festival ma anche il ciclo di incontri “Aspettando Parolario” che si svolge durante tutto l’anno.

La Card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di molte convenzioni, che vengono costantemente aggiornate sul sito www.parolario.it.

INFORMAZIONI GENERALI

Tutti gli incontri di Parolario sono a ingresso libero (salvo dove diversamente indicato).

Infopoint e bookshop a Villa Olmo

Per avere tutte le informazioni relative alla manifestazione e trovare i libri che vengono presentati a Parolario. Il Bookshop è curato dalla Libreria Feltrinelli di Como.

Orari: Lun> Ven: ore 16.00 > 23.00 Sab – Dom: ore 10.30 > 13.00 ore 15.00 > 23.00

Novità di questa edizione: per tutto il periodo di Parolario è attivo nel parco di Villa Olmo il punto ristoro “Il Cibo raccontato” a cura di Cooperativa Sociale Corto Circuito Onlus. Il punto ristoro sarà aperto tutti i giorni, dalle 9.30 alle 23.

Servizio navetta gratuito

Durante il Festival è attiva una navetta gratuita tra Piazza Cavour, Villa Olmo, Villa del Grumello e Villa Bernasconi in collaborazione con ASF autolinee.