Villa Olmo, al via Parolario 2016 con Maurensig: da oggi siamo “Liberi tutti”!

Ancora poche ore ed aprirà i battenti l’edizione numero sedici di Parolario; alle 17.00 a Villa Olmo si terrà l’inaugurazione del Festival della Letteratura che quest’anno ha un messaggio particolare nel titolo: “Liberi tutti”!
All’apertura seguiranno subito diversi incontri con gli autori, firme di grande rilievo quali Paolo Maurensig, Gianluigi Nuzzi e Giovanni Floris.
Sarà Paolo Maurensig ad “aprire le danze”: alle 18.15 a Villa Olmo, dialogando con Lorenzo Morandotti, porterà la platea attraverso un percorso dove gioco degli scacchi e racconto noir si intrecciano per dare vita al suo appassionante racconto “La teoria delle ombre” (Adelphi, 2015).
Giangluigi Nuzzi sarà presente poco dopo, alle 19.30 sempre nella splendida location di Villa Olmo, per parlare della sua ultima clamorosa inchiesta, contenuta nel suo libro “Via Crucis” (Chiarelettere, 2015), dove indaga dall’interno la lotta che Papa Francesco e i suoi fedelissimi stanno conducendo per riformare la Chiesa.

Dopo i precedenti “Vaticano S.p.A.” (Chiarelettere, 2009) e “Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI” (Chiarelettere, 2012), un altro testo che sicuramente non mancherà di far discutere.
Nuzzi dialogherà con il Direttore del quotidiano “La Provincia” Diego Minonzio.
Il suo secondo romanzo si intitola “La prima regola degli Shardana” (Feltrinelli, 2016), e Giovanni Floris lo presenterà a Parolario alle 20.30, sempre a Villa Olmo, dialogando con Davide Cantoni.

Floris narra della volontà di tre amici di far rinascere una squadra di calcio di un paesino sardo in un’estate a dir poco rovente. I problemi sono molti, però, partendo da un sindaco corrotto agli amici che forse proprio amici non sono.
Ma ciò che emerge sono i personaggi, ciascuno con la propria voglia di essere e di vivere, come un Presidente per caso, un Cavaliere furente, un amore contrastato, una squadra arcobaleno, uno scontro tra mafiosi rom e spacciatori genovesi, un campione del mondo in vacanza, uno zoppo sulla fascia destra…
Chiuderà la serata il film “La buca” di Daniele Ciprì alle ore 22.00 a Villa Olmo. Una storia che vede protagonista Sergio Castellitto, un avvocato senza scrupoli che vuol trarre profitto dall’incidente che lo ha visto vittima del morso del cane di Rocco Papaleo. Quando scopre che Armando, il personaggio interpretato da Papaleo, ha ingiustamente scontato 30 anni di galera, l’avvocato pensa di fare causa allo Stato…
Un inizio decisamente promettente quello di Parolario 2016, che fino a sabato 25 giugno presenterà cento appuntamenti, tutti gratuiti (tranne dove diversamente indicato).
Ci saranno incontri con autori, percorsi di poesia, letture animate per i bambini, il momento dello yoga, gli appuntamenti per coloro che hanno il pollice verde, la filosofia per i bambini e tanto altro ancora.
Ad accogliere tutti questi eventi delle splendide location: oltre a Villa Olmo, sede principale, Villa del Grumello e Villa Bernasconi di Cernobbio; altri incontri avranno sede a Villa Sucota e nella biblioteca di Brunate.
Durante Parolario chi vorrà potrà sottoscrivere la Card Amici di Parolario: questa tessera consente ai possessori di usufruire di diverse convenzioni.
Presso Villa Olmo è presente un Infopoint dove si possono avere notizie riguardanti Parolario 2016 e acquistare i libri presentati durante la manifestazione. Gli orari sono i seguenti: Lun> Ven: ore 16.00 – 23.00 Sab – Dom: ore 10.30 – 13.00 ore 15.00 – 23.00
Durante il Festival è attiva una navetta gratuita tra Piazza Cavour, Villa Olmo, Villa del Grumello e Villa Bernasconi.
Spazio anche alla solidarietà : charity partner di Parolario quest’anno è Comocuore Onlus, l’associazione che si occupa della prevenzione delle malattie cardiovascolari e che vedrà i suoi volontari presenti a Villa Olmo durante la manifestazione.
Liberi quindi di ..sognare, imparare, emozionarsi, ridere, gioire, condividere.. Liberi, quindi, di essere.
La giraffa ha preso il volo ancorata al palloncino giallo, e così la fantasia e l’immaginazione che grazie all’arte, può essere liberata e librarsi nell’etere.
Per info:
Ivana Rusconi