I volti nella città: #Comosiamonoi. Una mostra allo Spazio Natta
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La silhouette nera che si staglia sulla facciata del Palazzo del Fascio è di una comasca. Un comasco è anche quello che sta tranquillo sotto un’arcata della passeggiata a lago verso Villa Olmo, e comaschi anche i due che si tengono per mano vicino al duomo. Di nessuno si riconoscono i tratti somatici, solo ombre nere che si stagliano su famigliari scorci di città. E’ la mostra fotografica #Comosiamonoi, inaugurata oggi e visitabile fino al 17 luglio allo “Spazio Natta” di Como
Una trentina di grandi stampe fotografiche sono in mostra nella prima ampia sala dello spazio espositivo. #Comosiamonoi: comaschi fotografati insieme alle loro ombre, rappresentano l’individuo come essere umano, a prescindere da età, sesso e nazionalità.
Il fotografo Simone Becchetti racconta una delle foto
Nella stanza successiva quelle che erano ombre diventano volti e molti di questi comaschi hanno la pelle nera, gli occhi a mandorla, i nomi pieni di “Y” e “W”. Secondo gli ultimi dati Istat disponibili (relativi a dicembre 2014) a Como vivono quasi 12mila stranieri residenti provenienti da 124 diverse nazionalità.
#comosiamonoi è un progetto che nasce dal desiderio di scattare un’istantanea di Como e dei comaschi di oggi, ponendo l’accento sull’uguaglianza e le diversità del capitale umano di chi vive e lavora a Como dando – ogni giorno – linfa vitale alla città. Un’occasione per far riflettere e sensibilizzare l’opinione pubblica su valori come integrazione, accoglienza e rispetto, perché la città che ognuno di noi sente come propria è già una Como multiculturale e multietnica.
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L’idea è nata dalla creatività e dalla sensibilità del collettivo Comodistrict formato da cinque giovani comaschi: Gabriella Mondelli, Matteo Cancellieri, Simone Becchetti il fotografo che ha realizzato gli scatti, Michele Luppi, giornalista e Alessio Cimino, video maker.
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Il progetto – organizzato con il Patrocinio del Comune di Como – rientra nelle iniziative promosse all’intero di “Intrecci di Popoli” e ha goduto della collaborazione di comunità migranti e associazioni del territorio. Un ringraziamento particolare va all’associazione Kibaré onlus e alla tipografia Banfi.
L’apertura della mostra è stata preceduta da un’iniziativa di crowfunding che ha permesso di raccogliere, attraverso una campagna on-line ed alcuni eventi, i circa tremila euro necessari all’organizzazione dell’evento. Il grazie va allora ai circa cento comaschi che hanno creduto in questo progetto e a BeAtlas, start-up di banca BPER, che ci ha sostenuto da un punto di vista organizzativo e di comunicazione durante la raccolta fondi.
#Comosiamonoi
Spazio Natta, via Natta 18 – Como
dal 2 al 17 luglio
orari: da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.30
da sabato a domenica orario continuato dalle 10.00 alle 19.30
ingresso libero
nel corso della mostra sono previsti laboratori e incontri per info consultare il sito www.comosiamonoi.com e su facebook