Droga, canturini sparano contro la porta di un marocchino: tentato omicidio

21 luglio 2016 | 18:02
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Hanno esploso quattro colpi di pistola verso la porta dell’abitazione di un  marocchino, già noto per rrati legati al mondo della droga ed agli arresti domiciliari per questo: quattro colpi forse per un avvertimento, così sospettano i carabinieri, che solo per fortuna non hanno colpito moglie e i due figli dell’immigrati, in casa in quel momento a Cantù. I due autori degli spari, secondo i militari e la Procura di Como, sono Toni Mazzeo, 40enne di Carugo e Pier Paolo Nuzzaco, 39enne di Cantù. Oggi a loro, entrambi già in carcere per altri episodi, è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare per questi spari, avvenuti lo scorso 16 giugno. Mazzeo e Nuzzaco sono accusati di tentato omicidio. Solo per caso i proiettili – rinvenuti successivamente – non hanno ferito nessuno degli occupanti la casa tra cui i due bambini del marocchino. Per loro anche il danneggiamento aggravato e il porto ausivo di armi.

Mazzeo è stato arrestato pochi giorni fa dai carabinieri per un altro folle raid compiuto la sera stessa tra Carimate e Mariano Comenser: in pochi minuti ha rapinato – casco in testa e pistola in mano – un bar ed una sala slot davanti agli attoniti clienti (video sopra). Era uscito dal carcere da pochi giorni. Ora è ritornato in cella.