Como, emergenza migranti non finita in stazione. Aspettando il tendone




Una parte staziona nell’atrio di San Giovanni, altri sono tornati nei giardini. La struttura della Cri è allestita, ma oggi cancelli chiusi.
Non è ancora finita l’emergenza migranti a Como. Ormai sono più di due settimane che il nutrito gruppo di africani staziona in zona San Giovanni a Como. Negli ultimi giorni situazione aggravata anche dai violenti temporali che si sono abbattuti sulla città e che hanno costretto i profughi – che vogliono andare in Germania – a trasferirsi nella zona dei portici della stazione. Anche oggi alcuni di loro sono ancora lì accampati tra coperte e scchetti di plastica.
Altri sono tornati ai giardini sotto gli alberi. Anche lì, pure stamane, evidenti i “segni” della loro presenza. Intanto si aspetta di sapere quando verrà aperta la struttura – il mega-tendone per proteggere donne e bimbi in particolare – che la Cri di Como ha posizionato nell’area ex Stecav di viale Innocenzo, ad un passo dal comando Polizia Locale. Stamane i cancelli erano chiusi anche se la struttura è pronta con tanto di lettini all’interno ed i bagni ad un passo.
