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Concerto per i profughi, Confesercenti ci va pesante:”Iniziativa demenziale”

27 luglio 2016 | 19:02
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Concerto per i profughi, Confesercenti ci va pesante:”Iniziativa demenziale”
Concerto per i profughi, Confesercenti ci va pesante:”Iniziativa demenziale”
Concerto per i profughi, Confesercenti ci va pesante:”Iniziativa demenziale”

I vertici dell’associazione cittadina mettono un post su Facebook, le reazioni non si fanno attendere. Guarda qui.

Iniziativa demenziale. Se la Lega Nord è stata dura nella sua presa di pozisione, facendo scoppiare un autentico polverone politico attorno al concerto di questa sera alla stazione di Como San Giovanni (nota a parte), decisamente ci è andata pesante anche la Confesercenti di Como. In un post messo sulla pagine ufficiale di Facebook, poche ore fa, i vertici dell’Associazione “bollano” come demenziale l’iniziativa di stasera, il concerto per i migranti a San Giovanni.
“Solo a Como poteva succedere” aggiunge la Confesercenti che precisa in precedenza che l’assitenza e gli aiuti sono legittimi ed ovvii, ma che le finalità dell’iniziativa non sono condivisibili. E dopo questo post, apriti cielo. Altre polemiche, altre proteste in una giornata ad alto tasso di protesta per la manifestazione. Repliche, commenti piccati – il primo tra l’altro quello di Filippo Andreani, uno degli artisti che ha voluto il concerto –  reazioni anche pesanti su questa presa di posizione.
Commenti
Filippo Andreani

Filippo AndreaniVi ringrazio di cuore per la stima. Vi lascio la mia mail (andreani.filippo@libero.it) pregandovi di inviarmi la lista completa dei negozi cittadini a voi affiliati, in modo che io possa fare i miei acquisti altrove. Grazie di nuovo, buon proseguimento di giornata e buon lavoro.

Ombretta Massa

Ombretta MassaPremettendo che non sono di zona ma che stasera partirò facendo due ore di macchina per venire a portare la mia solidarietà a queste persone (perchè sono persone prima di essere qualunque altra cosa), sono anche io a richiedervi l’elenco dei negozi a voi affiliati in modo che possa decidere in piena autonomia di andare a spendere i miei soldi in altri posti. Buone cose

Franco Dispari

Franco DispariDovreste essere orgogliosi che a Como ci sono persone pronte a portare un po’ di amore e solidarietà a chi ne ha bisogno.qui di demenziale vedo solo in vostro post

Roberto Casanovi

Roberto CasanoviPuò diventare una buona occasione per avvicinarsi ad una realtà cittadina che alcuni fino ad ora hanno ignorato, non andando oltre la lettura dei giornali. Può diventare una buona occasione per radunare gente che potrebbe diventare un aiuto per le assoAltro…

Chiara Yaya Tafner

Chiara Yaya Tafnera me invece sembra una grande iniziativa, quando pubblicate la lista dei vostri associati che anche a distanza vedrò di boicottarli?

Dino Chiaroni
Dino ChiaroniDemenziale è insultare gesti di solidarietà di artisti… Una domanda veloce veloce: ma tutti voi bottegai, quando ascoltate canzoni in inglese capite ogni parola? La musica è allegria, partecipazione; se qualcuno passa dalle parti di via Tokamachi (o dove sarà) vedrà magari gente serena che canta in dialetto comasco! Vergognatevi! Cercherò anch’io la lista dei vostri negozi e vedrò di passare oltre…
Nella discussione sui social è poi intervenuto anche il Presidente di Confcommercio Casartelli
Claudio CasartelliScrivo come presidente della Confesercenti, ho letto lo sfogo del Direttore, autore di quanto sopra, non commento e nel caso sarà lui stesso a perfezionare il pensiero che voleva trasmettere. Confesercenti si confronta quotidianamente con questo fenomeno che è oramai fuori controllo, purtroppo spesso sono proprio i nostri associati, gli ambulanti soprattutto, a vivere questa situazione di disagio, che poi si trasforma in disperazione, con fenomeni sempre crescenti di furti sui banchi e quant’altro. La realtà è che dovrebbero essere le istituzioni a prendersi carico, in modo efficiente di questa problematica e non possiamo essere noi cittadini, associazioni e quant’altro a dovere arginare con iniziative private e di sensibilizzazione una situazione oramai pesantemente fuori controllo, certi sbotti ed esternazioni che potrebbero sembrare fuori luogo sono spesso urla di chi si sente impotente, sono altresì convinto che talvolta possano servire a rendere sempre più evidente una situazione drammatica, i fatti di questi ultimi tempi in Europa rendono evidente che esiste un disagio nascosto e non percepito o percepibile, che esplode poi con drammaticità senza pari, ritengo che non si da sottovalutare neanche il disagio di molti europei, che in maniera non evidente cominciano a nutrire sentimenti pericolosi verso questi fenomeni di migrazione incontrollata.
C’è forse da preoccuparsi di più del pensiero silente che dello sbotto o denuncia che sia, serve comunque il contributo di tutti per spingere chi di dovere nell’affrontare e risolvere in maniera “umana” questa situazione.
Come Confesercenti per quanto riguarda il nostro ambito siamo impegnati da anni e gratuitamente a fornire aiuto e assistenza a quanti cercano di iniziare una attività imprenditoriale sul territorio, cercando di assisterli, indirizzandoli verso una corretta gestione della loro attività e soprattutto nel rispetto delle regole del nostro paese, formandole e cercando di dare loro gli strumenti necessari per una corretta integrazione.
Grazie e mi scuso personalmente se abbiamo abbiamo toccato la sensibilità di qualcuno ma non è tra di noi che ci dobbiamo accanire le vere risposte deve darle qualcun altro.