Le bordate della Lega Nord:”Siamo alla follia, discriminati i comaschi…”




Il parlamentare Nicola Molteni se la prende con il concerto organizzato in stazione a Como:”Si devono ristabilire i principi di equità sociale”.
“Pensavamo di aver visto tutto ma purtroppo non è così. Dopo avergli dato vitto e alloggio, trasformato la stazione in un hot spot a cielo aperto tra tendopoli e degrado più totale, ora sono in arrivo anche musica e concerti per i falsi profughi. L’obiettivo? Alleviare la loro tristezza! Una vera e propria follia che discrimina i cittadini comaschi. Mentre infatti onlus, Caritas, comune di Como e governo coccolano immigrati clandestini, centinaia di comaschi vivono in condizioni indigenti e di povertà.
Nessuno, per loro, però, muove un dito perché tutto è dovuto e destinato ai falsi profughi. Questa è vera discriminazione al contrario a danno di tutti i comaschi e non ci stancheremo mai di denunciarla. E’ giunta l’ora di ristabilire dei principi di equità sociale: clandestini espulsi, accoglienza reale per chi ne ha diritto e assistenza ai cittadini comaschi in difficoltà”.
La Lega Nord, con il suo deputato comasco Nicola Molteni, prende le distanze dall’iniziativa solidale di stasera e sferra un durissimo attacco. La nota ufficiale è quella che abbiamo riportato sopra.