Nel 2020 più piste ciclabili a Como grazie a fondi regionali

Da Londra a Brindisi in bicicletta, passando anche da Como. La nostra città, infatti, ha ottenuto un importante finanziamento che permetterà la realizzazione di nuovi tratti percorribili sulle due ruote ecologiche in totale sicurezza e inserirà la nostra provincia in un percorso europeo.
Il progetto presentato dal Comune di Como per le piste ciclabili è stato ammesso ad un finanziamento europeo assegnato dalla Regione Lombardia. Il piano, finanziato per il 50% con fondi europei (un milione e 378mila euro), riguarda la pista ciclabile lungo la dorsale urbana della Via dei Pellegrini (PCIR 5) e le sue diramazioni. L’investimento complessivo dell’opera è di circa 2 milioni e 500 mila euro e il progetto è il quinto classificato nella graduatoria pubblicata sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia.
“Si tratta di un importante finziamento che consentirà non solo agli sportivi, ma anche ai cittadini di viaggiare in sicurezza – spiega l’assessore alla Mobilità, Daniela Gerosa -. Grazie anche a tutte le associazioni (FIAB, Legambriente, Ciclofficina, Como a ruota libera, Como città possibile) che hanno contribuito e sostenuto l’iniziativa del Comune. Sono convinta che questa sia una bella notizia per Como, che dopo il servizio di bike sharing e la velostazione potrà realizzare il primo grande intervento attuativo del Piano della ciclabilità, recentemente approvato con il Piano dei servizi”.
Como sempre più ciclabile, questo l’intento, con il servizio di bike sharing che è cresciuto del +25% rispetto allo scorso anno.
I primi interventi riguarderanno il primo tratto Cernobbio – Como San Giovanni e verranno realizzati entro la fine del 2016, a seguire si realizzaranno le opere da piazzale Montesanto a via Muggiò, ma anche quelli nel tratto Camerlata, Grandate e Breccia (via Giussani). Un tratto quest’ultimo che consentirà così il collegamento con la via dei Pellegrini già esistente e che attraversa la zona del Lura, ma che consente anche di immettersi sulla via dell’Olona.
Un investimento di oltre 1 milione di euro che comporterà anche l’eliminazione di un centinaio di posti auto in città e in particolare in via Mentana e via Magenta. “Sono in corso contatti con la proprietà dell’autosilo di via Sirtori – conclude Gerosa – per alzare di un piano la struttura, compensando così il numero di posti auto che verranno eliminati”.
Grande soddisfazione espressa anche da Giulio Sala, presidente Fiab, che ha spiegato come queste opere consentiranno anche di aumentare la presenza di cicloturisti sul nostro territorio:”si tratta di un turismo molto presente europa e che soggiorna anche in strutture di lusso, a tutto vantaggio per l’economia locale”.
Nelle prossime settimana verrà deciso il cronoprogramma con il progetto che vedrà la sua conclusione entro il 2020.