Migranti in dogana: flusso ormai triplicato e forze dell’ordine al collasso
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L’assessore alla sicurezza Bordonali oggi in dogana a Ponte Chiasso:”Fallimentare la politica del Governo, migliaia che bivaccano: sono clandestini”. Presenti anche Molteni e la Locatelli
“Le fallimentari politiche del Governo Renzi si stanno riversando tutte sul territorio lombardo. Chiediamo al Governo di sospendere ogni invio di richiedenti asilo nella nostra regione. Oltre ai 19.600 immigrati registrati nei centri di accoglienza lombardi ci sono altre migliaia di persone che non fanno richiesta d’asilo e bivaccano nelle stazioni di Como e Milano”. È questa la richiesta che ha fatto l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, al termine del sopralluogo di oggi alla dogana fra Como e Chiasso, effettuato questo pomeriggio con l’onorevole Nicola Molteni e la segretaria della Lega Nord di Como, Alessandra Locatelli.
IN UN MESE OLTRE 2.000 PASSAGGI – L’assessore ha anche reso noti alcuni numeri circa gli immigrati che, solo nell’ultimo mese, sono stati respinti al confine con la Svizzera. “Oggi – ha detto – sono 2.000, ma nelle prossime settimane i numeri sono destinati ad aumentare”. Bordonali ha anche precisato che nessuno di loro può essere definito profugo, “tant’è che non sono arrivate richieste di protezione internazionale. Dunque sono clandestini a tutti gli effetti che esulano anche dai dati ufficiali sui richiedenti asilo”.
PROBLEMATICA ANCHE LA SITUAZIONE DELLE FORZE DELL’ORDINE – Il sopralluogo odierno aveva però anche un altro obiettivo.”Abbiamo voluto manifestare – ha spiegato Bordonali – il nostro sostegno e la nostra vicinanza alle Forze dell’ordine che presidiano instancabilmente questa situazione pur trovandosi in condizioni difficili. Il personale a disposizione non è sufficiente, come pure le strutture che li accolgono a maggior ragione in vista dell’arrivo della stagione più fredda”.
“Flussi di stranieri triplicati da maggio ad oggi, necessario aumentare il numero di forze dell’ordine che presidiano il confine con la Svizzera”, così il parlamentare Nicola Molteni, lui pure presente alla visita di oggi. La segretaria cittadina della Lega, Alessandra Locatelli, spiega e precisa:Oggi abbiamo verificato di persona la mole di lavoro che le nostre forze dell’ordine devono sopportare ogni giorno. Lavoro triplicato, risorse non più sufficienti. Partono pullman per riportare clandestini a Taranto (nella foto sopra un momento della partenza) e loro da lì scappano subito e tornano qui. Sono molto preoccupata per le sorti di Como. La scelta poi del Prefetto di metterli nel quartiere di San Rocco peggiora il rischio sicurezza”.