Profughi a San Rocco, via ai lavori. Ma i residenti non gradiscono…
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Si inizia a liberare l’area dove saranno collocati i container. Ma chi abita in zona inizia ad alzare la voce. La data prevista per lo spostamento dalla stazione è il 15 settembre.
Iniziano già lunedì – perchè il tempo è davvero poco – i lavori per lo sbancamento di arbusti ed erbacce alte nella zona di San Rocco a Como, via Regina, accanto al cimitero Monumentale, l’area designata da Prefettura e Comune – con l’avvallo del Ministero che mette a disposizione i soldi per i container – per ospitare dalla metà di settembre i tanti profughi presenti a Como da mesi. E che continuano a bivaccare in zona stazione, quasi tutti nelle tende.
Anche lo stesso Ministero, che deve ancora quantificare lo stanziamento economico per Como, ma che ha assicurato l’intervento, assicura che i migranti finiranno tutti a San Rocco per liberare – cosa auspicata anche dal Prefetto e dal sindaco Lucini – l’area della stazione, da troppe settimane sotto assedio e quasi al collasso. Ma mentre stanno per scattare i lavori nella zona, ecco – abbastanza scontata ed inevitabile – la protesta di alcuni dei residenti che si dicono preoccupati della loro presenza.
La zona che ospiterà i container dalla metà di settembre è delimitata da un alto muro e da un cancello. Anche lì ci sarà un presidio fisso – come ormai avviene da giorni a San Giovanni – di polizia e carabinieri per controllare la situazione.