A Como solo l’8,5% delle imprese è under 35

23 agosto 2016 | 12:08
Share0
A Como solo l’8,5% delle imprese è under 35

Sono i giovani del Sud i primi a voler fare impresa. E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto di Unioncamere/Infocamere relativo alle imprese under 35 in Italia nel secondo trimestre 2016. A Como solo l’8,5% delle imprese è di proprietà di giovani sotto i 35 anni con 4.056 imprese giovanili.

Finanza, servizi alla persona, pubblicità. Sono queste le attività che attirano di più i giovani imprenditori con meno di 35 anni. Tra aprile e giugno scorsi sul totale dellle nuove imprese iscritte in questi ambiti, le attività ideate da under 35 superano infatti il 40%.

Nel secondo trimestre dell’anno il bilancio positivo delle imprese costituite dagli under 35 supera le 20mila unità ed è pari al 54,1% del saldo complessivo delle imprese italiane. Le oltre 31mila iscrizioni di imprese di under 35 rappresentano infatti il 31,6% delle iscrizioni del periodo mentre nello stesso lasso tempo sono state chiuse 10mila imprese giovanili. Questo il ritratto dell’imprenditoria giovanile nel II trimestre 2016 che emerge da Movimprese, l’indagine condotta da Unioncamere-Infocamere sulla base del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio.

Le 581mila attività produttive guidate da giovani con meno di 35 anni (il 9,6% del totale delle imprese registrate a fine giugno) si concentrano in buona parte nei settori tradizionali, quali, ad esempio, il Commercio (vi appartengono il 28,7% delle imprese di under 35), le Costruzioni (14,3%) e le attività di Alloggio e ristorazione (10,2%). Guardando però l’universo dell’imprenditoria giovanile dal punto di vista della creazione di un’impresa,  nel II trimestre 2016 altri settori sembrano aver destato una particolare attenzione da parte degli under 35. E’ il caso delle Attività ausiliare dei servizi finanziari e delle attività assicurative (alle quali appartengono tra gli altri i promotori finanziari, gli agenti, i sub agenti e i broker assicurativi), in cui le 859 imprese giovanili iscritte nel trimestre rappresentano il 47,8% delle iscrizioni totali. Superiori al 47% delle iscrizioni totali sono anche le 992 neoimprese giovanili che si occupano delle Altre attività di servizi per la persona (che contemplano tra l’altro le lavanderie, i trattamenti estetici e il benessere), mentre sfiora il 42% il peso delle iscrizioni di imprese di under 35 nel settore della Pubblicità e ricerche di mercato (207 le iscrizioni di imprese giovanili nel trimestre).

Più forte la spinta all’impresa dei giovani del Mezzogiorno: le loro 8.366 imprese in più corrispondono infatti ad oltre il 40% del saldo complessivo delle imprese di under 35. A seguire il Nord-Ovest (4.988 imprese il saldo), il Centro (con 4.218 unità in più) e il Nord-Est (+3.014). La classifica regionale fa risaltare la notevole vitalità dei giovani piemontesi (il contributo al saldo raggiunge in questo caso il 75,3% della crescita imprenditoriale regionale), seguiti dai campani (68%) e dai valdostani (66,2%). Sul fronte opposto, il Lazio (dove il saldo delle imprese di under 35 è pari al 44,7% del totale), la Lombardia (46,4%) e l’Abruzzo (48,1%).

Le province a maggior vocazione giovanile sono Crotone (in cui i giovani imprenditori attualmente sono il 15,3% del totale), Vibo Valentia (15%), Palermo e Caserta (entrambe 14,2%). All’altro estremo della graduatoria, i territori in cui sono meno presenti imprese guidate da giovani sono Forlì-Cesena (ultima con il 6,5%), preceduta da Pordenone (6,8%) e Treviso (6,9%).

Tutti i dati sono disponibili all’indirizzo www.infocamere.it.

Le imprese giovanili nel II TRIMESTRE 2016 – PRINCIPALI INDICATORI

Graf. 1 – Il contributo delle imprese giovanili alla crescita del sistema imprenditoriale

Peso % della componente delle imprese giovanili sullo stock delle imprese registrate al 30 giugno 2016 e sulle iscrizioni di nuove imprese nel II trimestre 2016

Graf. 2 – Il contributo delle imprese giovanili alla crescita dei sistemi imprenditoriali locali

Peso % della componente delle imprese giovanili sul saldo complessivo trimestrale per regioni

II trimestre 2016

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

Tab. 1 – Imprese giovanili per regione e area geografica nel II trimestre 2016

Iscrizioni, cessazioni e saldo nel periodo e confronti % con i corrispondenti flussi totali

Valori assoluti e percentuali

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

Tab. 2 – Imprese giovanili per forma giuridica nel II trimestre 2016

Totale imprese e imprese giovanili – Valori assoluti e percentuali

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese


Tab. 3 – Iscrizioni di imprese giovanili per divisioni di attività economica nel II trimestre 2016

Attività a maggiore concentrazione di imprese ‘under 35’ rispetto al totale delle iscrizioni dell’anno

Valori assoluti e percentuali

Fonte: Unioncamere-InfoCamere,Movimprese

(*) sono incluse, tra gli altri, lavanderie, trattamenti estetici, benessere.

(**) sono incluse, tra gli altri, design, fotografia, interpretariato, servizi di consulenza.

Graf. 3 – La composizione settoriale delle imprese giovanili al 30 giugno 2016


Tab. 5 – Distribuzione provinciale delle imprese giovanili al 30 giugno 2016

Graduatoria per incidenza percentuale delle imprese giovanili sul totale delle imprese in provincia

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese