Migranti: servono volontari per la mensa di Sant’Eusebio

Sono 350 i volontari impegnati nel servizio mensa a Sant’Eusebio, attivato per garantire il pasto serale ai migranti arrivati alla stazione San Giovanni di Como. Vengono serviti circa 300 pasti ogni giorno ma la comunità dei migranti è “liquida” e il numero delle persone accolte varia notevolmente di giorno in giorno.

In settembre, con la ripresa delle attività lavorative e delle scuole, saranno necessari altri volontari per poter alternarsi nei turni. Ogni giorno infatti è necessario l’aiuto di circa 35/40 volontari.

L’appello è lanciato da Flavio Bogani, responsabile Caritas cittadina e referente della mensa migranti di Sant’Eusebio.

Si richiede disponibilità dalle 17.30 alle 21.00 almeno una sera alla settimana, età maggiore di 16 anni e nessuna particolare competenza, ma buona volontà e umanità perché l’esperienza di accoglienza riservata ai migranti possa essere il più possibile positiva e familiare.

Chi volesse candidarsi può inviare il proprio nome, giorno/i di disponibilità e contatti all’indirizzo

e.mail: mensamigranticomo@gmail.com

Continua inoltre la raccolta di generi di prima necessità, allo scopo di far fronte all’attuale crescente emergenza. I generi dei quali più si ha bisogno sono:

– succhi di frutta monodose

– pancarrè e creakers

– biscotti bimbo monodose

– olio di oliva

– cornetti e fagiolini

– sapone di Marsiglia

– calze e mutande da uomo e da donna (taglie media e large, nuovi)

– magliette (nuove)

– cappelli caldi e coperte

– assorbenti

– creme idratanti monouso (campioni)

– latte a lunga conservazione

– salviettine umidificate uso bambino

– piatti, bicchieri e posate usa e getta

I generi vanno consegnati in via Italia Libera 11 a Como, alla sede della Croce Rossa.

Le donazioni sono invece raccolte da Caritas attraverso il conto corrente bancario presso Credito Valtellinese – IBAN: IT 95 F 05216 10900 0000 0000 5000 intestato a Caritas Diocesana di Como – viale Battisti 8 – 22100 Como. Con l’indicazione nella causale: “emergenza stazione”.