Immenso Arnaboldi, ad un passo dall’impresa a Como: parla il suo coach
Federico Albani racconta i segreti del talento canturino a CiaoComo:”Oggi una delle più belle gare, ora puntiamo a risalire nella classiifca mondiale”. Ovazione del pubblico.
Un immenso Andrea Arnaboldi “infiamma” il pubblico del centrale del tennis Como. Gioca un superbo match contro la testa di serie numero uno del Challenger città di Como – il tedesco Melzer – e lo costringe al tie-break. Perde per una palla schizzata sulla linea da parte dell’avversario. Lui esce dal campo a testa alta e con i grandi applausi del pubblico lariano, ma il suo torneo finisce qui, agli ottavi. E dire che l’impresa oggi è stata davvero ad un passo. Sfiorata di un nulla.
A fine match è Fabrizio Albani, il suo coach, a spiegare la bellissima prova del tennista comasco che punta a risalire la classifica Atp e ad entrare nei primi 100 al mondo. Se gioca come oggi è nelle sue possibilità. Albani a CiaoComo parla anche del futuro di Arnaboldi.
A salvare la pattuglia italiana al Challenger di Como è stato Marco Cecchinato che in serata, come ultimo incontro della giornata, ha battuto la rivelazione del torneo, lo svedese 17enne Mikael Ymer (fratellino del più noto Elias) partito dalle qualificazioni. Il siciliano nella seconda partita ha dovuto annullare due set point prima di imposti per 7-1 al tie break.
In mattinata il derby argentino era andato a sorpresa a Andrea Collarini (6-2 6-2 a Trungelliti), giocatore che a livello giovanile prometteva molto (finalista al Roland Garros Junior) ma che è poi stato fermato da una serie infinita di infortuni (e due interventi chirurgici) che l’hanno tenuto lontano dai campi per quasi due anni. Ora il tennista che ha triplo passaporto (americano, argentino e italiano, in quanto i suoi bisnonni sono del Bel paese) ci riprova partendo dai quarti di finale di Como, miglior risultato in stagione.
RISULTATI DI OGGI
Ottavi di finale: Gerald Melzer (Aut, 1) b. Andrea Arnaboldi (Ita) 3-6 6-3 7-6 (5); Andrea Collarini (Arg, LL) b. Marco Trungelliti (Arg, 5) 6-2 6-2; Adrian Ungur (Rou) b. Filip Krajinovic (Srb) W/O; Marco Cecchinato (Ita, 8) b. Mikael Ymer (Swe, Q) 6-3 7-6 (1)