
Il vino è una delle grandi eccellenze italiane. Nonostante sia la stessa tradizione del nostro Paese a parlare, la Coldiretti ha diffuso alcuni dati che non fanno altro che testimoniare l’importanza del vino per il marchio made in Italy: stando alla studio di mercato, infatti, il mercato del vino tricolore si appresta a superare quota 100 milioni di euro, registrando un interessantissimo +12% nel settore delle vendite, per quanto concerne il 2016. Gran parte del merito di questi numeri va ovviamente alla qualità delle coltivazioni viti-vinicole delle nostre regioni di punta, ma anche ad una rinnovata imprenditorialità che, di recente, ha portato ad un fruttuoso accordo con il gigante cinese Alibaba: uno degli e-commerce più grandi al mondo. Sfruttare questo momento aureo è dunque possibile: vediamo insieme come vendere il vino.
Come vendere il vino: l’importanza della presentazione
Il vino potrà anche essere il più buono del mondo, ma senza una confezione che possa attirare lo sguardo del cliente ed invogliarlo all’acquisto, la bontà del prodotto non servirà proprio a nulla. Soprattutto se parliamo delle piccole eccellenze italiane, conosciute a livello locale ma ancora misteriose per le fasce di mercato straniere. Come rendere accattivante la presentazione delle bottiglie, dunque? La prima regola è creare un packaging che possa sfruttare una scatola prestigiosa, come ad esempio i cesti e le scatole in legno. Il passo successivo è renderle altrettanto sicure, magari riempendole di trucioli di legno, che possono essere acquistati online, ad un prezzo davvero basso. In questo modo, il packaging potrà contare su una confezione elegante e su un materiale di riempimento in linea con lo stile e la presentazione, che possa anche mettere al riparo dalla manomissione del pacco.
Vendere il vino online: e-commerce, social media e viral marketing
Oggi il mercato – compreso il settore della vendita dei vini – viene rappresentato soprattutto da Internet: un luogo che permette alle aziende di raggiungere una fetta di utenti a dir poco sconfinata. Se vorrete dare una spinta in più alla vostra attività, dunque, dovrete per forza appropriarvi degli strumenti di vendita online, come ad esempio gli e-commerce: aprire un negozio elettronico, infatti, significa creare una vera e propria vetrina virtuale in grado di coccolare il potenziale cliente e di aumentare il fascino dei vostri vini, invogliandolo all’acquisto. Da non sottovalutare, poi, il marketing attraverso le pagine dei social network più frequentati, e la creazione di campagne di marketing video che possano colpire al cuore l’utente, generando condivisioni virali e il conseguente aumento delle vendite.
Pianificare prima di vendere: l’importanza del Business Plan
Prima di lanciarvi sul mercato dell’online, dovrete necessariamente pianificare ogni vostra azione riguardante questo settore: dallo studio del mercato alla promozione, passando per la definizione del budget e del vostro target, dovrete realizzare un business plan che possa darvi un’idea chiara dei vostri obiettivi, e tutti gli strumenti più adatti per conseguirli. In questo modo, avrete sempre la certezza che i vostri vini possano trovare gli acquirenti giusti, magari appartenenti ad una fascia disposta a spendere di più per un buon vino.