Legalità e trasparenza: Grandate sigla la Carta del Codacons

Il Comune di Grandate ha sottoscritto la Carta della Legalità e della Trasparenza promossa dal Codacons. La Carta è uno strumento proposto dall’associazione dei consumatori a tutti i comuni italiani, finalizzato all’adozione di misure concrete di prevenzione della corruzione e per promuovere, tra gli amministratori locali, la cultura della trasparenza e della legalità democratica.
Nello specifico la Carta della legalità prevede che l’amministrazione debba operare con imparzialità, assumere le decisioni nella massima trasparenza e respingere qualsiasi pressione indebita, rendendola pubblica e avviandole dovute azioni penali.
Impegna anche a garantire piena trasparenza, in relazione ai potenziali conflitti di interessi (pubblicando sul sito web dell’amministrazione i dati relativi ad attività professionali svolte, redditi, incarichi ricevuti e conferiti) e, nelle procedure di selezione del personale e nel conferimento di incarichi, a basarsi sul riconoscimento dei meriti e delle competenze professionali; al fine di fare emergere fenomeni di corruzione e di mala gestione, si chiede di fornire strumenti idonei a dipendenti e operatori della pubblica amministrazione per segnalare illeciti e comportamenti contrari al buon andamento avvenuti all’interno della propria struttura.
Sono 14 in tutta Italia i comuni che hanno sottoscritto il documento, e che parteciperanno il prossimo 17 ottobre a Roma alla “Giornata della legalità”, nel corso della quale il Codacons premierà l’ex Pm Raffaele Guariniello e il procuratore simbolo della lotta alla mafia e al terrorismo, Gian Carlo Caselli.