A due voci: quattro giorni tra musica e filosofia

13 ottobre 2016 | 01:58
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A due voci: quattro giorni tra musica e filosofia

Proposta da UPdiM – Università popolare di musica di Como e dall’ Associazione Casa della musica di Como, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, torna anche quest’anno la rassegna di incontri intitolata “A due voci – Dialoghi tra musica e filosofia” nei giorni dal 14 al 17 ottobre a Villa Olmo e presso l’Associazione Carducci.

A due voci vuole dialogare di musica e di filosofia come espressioni di una conoscenza aderente alla vita, come componenti privilegiate di un confronto che si ricollega alla comunità e alla politica. Dialogo tra relatori e interpreti e allo stesso tempo dialogo con i partecipanti agli incontri che saranno sempre invitati a prendere la parola.

Quest’anno la riflessione filosofica sulla musica sarà messa in prospettiva con temi più vasti e solo apparentemente lontani. Michel Onfray, celebre filosofo francese fondatore insieme a Bruno Dal Bon dell’Università popolare di musica di Como, ritorna in città per parlare della decadenza della nostra civiltà, della nostra cultura, delle nostre arti, della nostra musica, tematica direttamente collegata ai tre volumi in fase di pubblicazione, raccolti sotto il titolo Breve enciclopedia del mondo; Diego Fusaro interverrà sul tema Arti, religione e filosofia mettendo in relazione la riflessione di Giovanni Gentile sull’arte con quella di Hegel e di Marx.; Musica, alienazione e capitalismo sarà invece il titolo dell’incontro con il filosofo e musicista Marco Gatto che tratterà di un sapere musicale capace di recuperare tensione universalistica e carica civile; Paolo Gozza, docente di Filosofia della musica all’Università di Bologna, dedicherà il suo incontro al filosofo illuminista italiano Pietro Verri ed in particolare al suo breve testo intitolato Discorso sull’indole del piacere e del dolore.

Il dialogo La voce: oggetto estetico e pulsionale tra estetica e psicoanalisi tenuto dai filosofi Silvia Vizzardelli e Matteo Bonazzi, tratterà invece di vocalità a partire dalla psicanalisi lacaniana per arrivare all’estetica musicale. Incontro che sarà incorniciato da due concerti vocali molto interessanti e molto diversi tra loro: il concerto di musica barocca Pur ti miro pur ti godo, dedicato a Claudio Monteverdi, interpretato da Carlotta Colombo, Marta Fumagalli e Roberto Balconi, e quello popolare Paravoce: due voci per raccontare un territorio e i suoi voltiinterpretato da Enza Pagliara e Dario Mucci che proporranno canti raccolti da loro stessi dalla voce viva dei cantori del Salento con un inserto dedicato al ricordo del cantautore Gianmaria Testa recentemente scomparso. Il terzo appuntamento musicale del weekend sarà quello di sabato mattina con due importanti chitarristi Massimo Laura, docente del nostro Conservatorio e chitarrista del Teatro alla Scala e Cinzia Milani chitarrista di talento, ma anche stimata violinista, intitolato Non c’è niente di più bello di una chitarra, eccetto forse due, frase curiosamente pronunciata dal celebre compositore e pianista F. Chopin.

Il pomeriggio di Lunedì 17 sarà consacrato al ricordo degli artisti del ghetto di Terezin sterminati il 17 ottobre di 72 anni fa, con un concerto lezione tenuto dal filosofo della musica Quirino Principe e dal pianista Renato Principe nel quale verrà eseguito un melologo su testi di Rainer Maria Rilke composto pochi giorni prima della morte dal compositore ebreo Viktor Ulmann. Il concerto si terrà alle ore 17:30 nel Salone E. Musa dell’Associazione Carducci

Per gli incontri con Onfray, Fusaro, Gatto e Gozza nei giorni precedenti sul sito www.aduevoci.org e sui social networks verranno introdotte le tematiche. Dalla discussione che emergerà in rete saranno selezionate le persone che potranno dialogare con gli ospiti durante l’incontro con un breve loro intervento (circa 3 minuti) ed una eventuale replica.

a due voci

14 ottobre 2016 – Villa Olmo

15 ottobre 2016 – Villa Olmo

16 ottobre 2016 – Villa Olmo

17 ottobre 2016 – Associazione Carducci