I libri e gli autori de LA PASSIONE PER IL DELITTO – Video

Domenica scorsa Lariofiere di Erba ha ospitato la 15° edizione del FESTIVAL LA PASSIONE PER IL DELITTO dedicato alla letteratura gialla e noir.
Anche quest’anno il pubblico ha avuto modo di conoscere molti autori del genere, specie giovani autori, in un pomeriggio coinvolgente dove la qualità (e la passione) dei conduttori degli incontri e le proposte stuzzicanti della chef Federica Camperi, cuoca a domicilio con il nome d’arte Incomincia per C, hanno creato una giusta atmosfera nella quale gli autori si sono raccontati amabilmente.
Anche CiaoComo, media partner della manifestazione, ha approfittato della gentilezza di alcuni degli autori presenti a LA PASSIONE PER IL DELITTO per dare ai nostri lettori qualche buon consiglio di lettura.
Iniziamo da EMILIO MARTINIIl mistero della gazza ladra. Le indagini del commissario Bertè – ed- Corbaccio
In un ventoso inverno marino, la commercialista Luciana Saturno viene uccisa nel proprio appartamento. La domestica la trova con la testa spaccata da un piede di porco, la bocca piena di monete e tre tarocchi appoggiati sul petto… Una messinscena grottesca, un modo per indirizzare le indagini oppure un tentativo di sviarle? Le frequentazioni della vittima, tra clienti ingannati, un ex convivente, un’amica cartomante, una cameriera reticente e un autista innamorato, lasciano aperta ogni possibilità. E rappresentano uno spaccato umano interessante per Berté, poliziotto con la passione per la scrittura.
Dopo le simpatiche Elena e Michela Martignoni abbiamo incontrato un’altra “signora in giallo”: CRISTINA RAVA Quando finiscono le ombre – ed. Garzanti
Il lungo viale al centro della città è deserto. Solo un uomo anziano cammina sotto il sole, con una torcia elettrica accesa nonostante la luce estiva. È Spartaco Guidi. Qualche mese dopo, il suo corpo viene ritrovato in un terreno di campagna. L’autopsia viene affidata al medico legale Ardelia Spinola. Dopo tanti anni di esperienza, sa che il suo compito è solamente quello di circoscrivere l’ora della morte, di stabilirne cause e dinamiche. Ma non è facile zittire l’anima investigatrice che c’è in lei…
Il suo racconto contiene un mistero, ecco perchè, seppur lui non è un giallista puro, è qui a “la passione” CLAUDIO MORANDINI Neve, cane, piede – ed. Exorma
La vita di Adelmo scorrerebbe scandita dai cambiamenti stagionali, tra estati passate a isolarsi nel bivacco sperduto e inverni di buio e deliri nella baita ricoperta da metri di neve, se un giorno di primavera, nel corso del disgelo, Adelmo non vedesse spuntare un piede umano dal fronte di una delle tante valanghe che si abbattono sulla vallata.
Dal Canton Ticino uno scrittore di razza giunto al settimo romanzo: ANDREA FAZIOLI L’Arte del fallimento – ed. Guanda
 
Elia Contini sopravvive facendo l’investigatore privato, costretto a occuparsi per la maggior parte del tempo di piccoli furti e animali smarriti. Un giorno però viene assunto per ritrovare un imprenditore fuggito di casa, e la situazione diventa complessa. Mario Balmelli, proprietario di una ditta di arredamenti, vorrebbe lasciare tutto e seguire il suo sogno: suonare il sax, con la sua blue note che sa raccontare incertezze, solitudini, accensioni sentimentali, lunghi tramonti che sembrano prolungarsi all’infinito. Ma proprio quando trova il coraggio di provarci, tutto va a rotoli: la crisi economica che si inasprisce, una truffa ai danni dei lavoratori frontalieri tra la Svizzera e l’Italia, un pazzo omicida che si scaglia contro la sua famiglia con furia inaudita. Se nemmeno la polizia riesce a interrompere la catena dei delitti e a capirci qualcosa, come potrà farlo un piccolo detective?
Ha anche una sua colonna sonora il libro di PAOLO RESTUCCIA Io sono Kurt – ed. Fazi
Andrea Brighi, detto Kurt, in viaggio verso la Svizzera per un trasporto illegale di valuta, devia improvvisamente per Trieste in seguito all’incontro fortuito (e forse immaginario) con Stefano Zanchi, alias Diavolo Biondo, suo ex amico nonché datore di lavoro a Radio Punto Nord, più di vent’anni prima. Tornano a galla così i ricordi di un tempo in cui i due uomini passavano le giornate insieme, scambiandosi emozioni, spesso forti e all’insegna della trasgressione, progetti per il futuro, ragazze.
In chiusura una menzione speciale a Paola Pioppi, direttrice artistica del Festival La passione per il Delitto, ogni anno trova il modo di arricchire la rassegna. Appuntamento all’anno prossimo