Lo psych-folk di C+C=Maxigross a Cantù. Buona musica e idee fresche dalle montagne della Lessinia

27 ottobre 2016 | 23:36
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Lo psych-folk di C+C=Maxigross a Cantù. Buona musica e idee fresche dalle montagne della Lessinia

Chi c’era lo scorso aprile al concerto comasco dei C+C=Maxigross nell’inconsueta location del Museo Casartelli si ricorderà bene di questa band dall’aspetto untraditional che ha sorpeso un pubblico mosso, più dalla curiosità del luogo che dal nome in cartellone. La loro performance live è stata un vero compendio di stili, ricca di echi e rimandi, voluti o no, a mondi sonori che nessuno penserebbe potessero essere annidati in una, quasi isolata, valle prealpina.

Eppure C+C=Maxigross, questo fantastico collettivo dal nome che ricorda un supermercato sub urbano, è nato e tutt’ora risiede, in una baita della Lessinia, località montana del veronese. Evidentemente si tratta di un luogo per loro speciale tanto da voler includere nel loro identificativo la dicitura = Lessinia legend. Un orgoglio montano che si manifesta anche nell’abbondate uso di velluti a coste e maglioni girocollo.

Intervista a Tobia Poltronieri



Venerdì 28 ottobre il collettivo psych-folk tornerà in zona per un concerto All’Una e Trentacinque Circa  Live Music Club di Via Papa Giovanni XXIII, 7 a Cantù e chi li ha già visti non se li lascerà scappare. Per tutti gli altri l’invito è ad assaggiare la varietà delle loro composizioni. La loro stella polare è il folk psichedelico di fine anni 60 – inizio 70: Grateful Dead, Os Mutantes, Crosby Stills Nash & Young. Nel loro uso lisergico dei cori “a cappella” devono molto a Brian Wilson dei Beach Boys. Ma fra le fonti di ispirazione si può includere anche qualcosa di più recente, “some hipster stuff” come MGMT o Devendra Banhart. In linea di massima sono dei “retronuovisti”, tendenza lo-fi che accentuano registrando in analogico e in presa diretta (live from the baita). Nell’impasto C+C, oltre a gusti e maestri, va aggiunto il sopracitato legame col territorio, valore aggiunto che li rende credibili (pur rimanendo incredibili)

VENERDI’ 28 OTTOBRE – Ore 21

C+C=MAXIGROSS

Opening: Amandla

All’UnaeTrentacinqueCirca
live club via Papa Giovanni XIII n.7 Cantù (CO)
www.1e35.com ☎ Infoline e prenotazioni: 345 7972809

c+c=maxigross

C+C=Maxigross = Lessinia legend.

collective from the mountains of Lessinia.
L’avventura del collettivo psichedelico C+C=Maxigross è iniziata nel 2009 quando la banda decise di registrare nella propria casa di montagna un pugno di canzoni composte in compagnia, durante serata passate tra amici davanti al camino e a spasso per i boschi della Lessinia. Non si aspettavano minimamente che, dall’uscita dell’EP “Singar” (Vaggimal/42Records, 2011), il loro nome sarebbe rimbalzato di blog in blog, di rivista in rivista, portandoli a girare l’Italia da Bolzano alla Sicilia, a vincere Arezzo Wave 2012 e facendoli infine atterrare negli Stati Uniti per un minitour, che comprendeva una tappa nel prestigioso CMJ Music Festival di New York.
Nell’aprile 2013 hanno pubblicato il loro primo album “Ruvain” (Vaggimal/Audioglobe), con alcuni brani registrati e prodotti in analogico su 8 piste da Marco Fasolo (Jennifer Gentle) e altri registrati dalla stessa band nel suo studio lessino interamente in presa diretta durante jam session notturne e dilatate.
L’album, il cui titolo in Cimbro (antichissima lingua morta della Lessinia) “Ruvain” significa “rumoreggiare”, ha ricevuto numerosi elogi dalla critica e si è aggiudicato il premio PIMI al MEI 2013 come miglior Autoproduzione Italiana e ha permesso alla banda di suonare ininterrottamente per un anno e mezzo nei migliori festival e locali europei superando le 120 date in un solo tour. Da segnalare la partecipazione al Primavera Sound 2014 di Barcelona, l’Eurosonic di Groningen (NL), Reeperbahn e Fusion Festival in Germania tra i tanti. Hanno condiviso il palco con il meglio della scena internazionale, Yann Tiersen, Built To Spill, Miles Cooper Seaton (Akron/Family), Matt Elliott, Jennifer Gentle (feat. Verdena), Emeralds, Jacco Gardner solo per citarne alcuni, e nella primavera 2014 hanno fatto un tour speciale con il musicista norvegese Martin Hagfors (HGH, ex Home Groan) con cui hanno registrato un ep. Il progetto si chiama “An Instantaneous Journey with Martin Hagfors & C+C=Maxigross”.
Nel giugno 2014 hanno messo in piedi la prima edizione del Lessinia Psych Fest, festival internazionale di musica folk psichedelica, che ha ospitato sulle montagne veronesi artisti della scena psych come Jennifer Gentle, Miles Cooper Seaton (Akron/Family), Hobocombo, The Assyrians e molti altri.

Nell’autunno 2014 iniziano i lavori in alta quota per la realizzazione del secondo album la cui uscita è prevista per la primavera 2015.
La loro musica è stata spesso definita folk psichedelico, termine che si confà maggiormente agli esordi della band, quando il suono era prevalentemente acustico, basato su cosmiche armonie vocali e arrangiamenti semplici e naif, proprio come erano nate le prime canzoni in montagna. Ora che i C+C=Maxigross sono diventati una inarrestabile live band con alle spalle più di 200 concerti la dimensione elettrica è diventata una parte fondamentale anche nella composizione, e i nuovi brani tendono inevitabilmente verso atmosfere dilatate figlie delle lunghe code di Grateful Dead, Crazy Horse senza dimenticare la pazzia tropicalista degli Os Mutantes.

Site: http://www.vaggimal.com/
Spotify: http://open.spotify.com/artist/4xD2DfxKGL6E8URwy6Sf37
Facebook: https://www.facebook.com/cpiucugualmaxigross
Instagram: http://instagram.com/ccmaxigross
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