Stazione di Erba: più sicurezza con le guardie armate, la visita dell’assessore
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Alessandro Sorte con il sottosegretario Fermi e la consigliera Maroni oggi nella cittadina brianzola. Qui una speriemntazione che potrà avere base regionale.
Parte da Erba il progetto per garantire piu’ sicurezza sui treni e nelle stazioni della Lombardia grazie all’utilizzo di guardie giurate armate. Sono stati l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita’, Alessandro Sorte e il sottosegretario alla Presidenza con delega all’Attuazione del programma, ai Rapporti istituzionali nazionali e alle Relazioni internazionali, Alessandro Fermi, a illustrare il progetto presso la stazione ferroviaria del comasco, presente anche il sindaco Marcella Tili.
Sorte, rivolgendo gli auguri per l’inizio di questa attivita’ ai due vigilantes da oggi in servizio, ha spiegato la genesi di questo
percorso. “Era da tempo – ha detto – che chiedevamo al Governo piu’ uomini sulle tratte regionali. Non e’ mai arrivata nessuna
risposta. Per questo abbiamo prima avviato una sperimentazione di sei mesi con vigilantes e poi dato vita ad un pacchetto piu’
ambizioso con guardie armate in collaborazione con Trenord”.
Saranno poco meno di trecento gli uomini che presidieranno treni e stazioni della Lombardia ed entreranno ufficialmente in azione con l’anno nuovo. Erba e Treviglio fanno da apripista qualche mese prima proprio per testare la validita’ dell’iniziativa. Fra qualche settimana prenderanno servizio anche a Como. Rispetto ai vigilantes, dunque, potranno girare armati. E questo e’ reso possibile grazie al corso avviato e coordinato dalla prefettura di Milano che ciascuno di essi ha frequentato e superato.
“Se le risorse ce lo consentiranno – ha concluso Sorte – potremo realizzare un piano senza precedenti. Immaginiamo di poter
dislocare sulle tratte almeno 250 guardie armate per poter rispondere concretamente ad un’esigenza che e’ sempre piu’
sentita”.
“Un altro grande segnale di attenzione nei confronti di Erba dopo la riqualificazione completa della stazione”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega all’Attuazione del programma, ai Rapporti istituzionali nazionali e alle Relazioni internazionali, Alessandro Fermi che, con l’assessore alle Infrastrutture e Mobilita’, Alessandro Sorte, questa mattina ha tenuto a battesimo il progetto che, a regime, prevede il presidio dei treni e delle stazioni lombarde con almeno 250 guardie armate.
Una risposta ad un’esigenza sentita dalla cittadinanza come ha sottolineato Fermi: “La Giunta regionale ha dato un’altra risposta concreta e in tempi brevi alla richiesta di maggior sicurezza che proviene dalla cittadinanza. E’ un segnale ancora piu’ importante in un momento di grandi ristrettezze economiche. Nonostante gli Enti locali siano sempre piu’ messi in ginocchio dai tagli pesantissimi del Governo, siamo riusciti a mettere in piedi un progetto che vuole essere un qualcosa in piu’ rispetto alla positiva sperimentazione fatta con i vigilantes”.
La stazione è stata inaugurata a aprile dello scorso anno e ha visto il rifacimento dell’impianto di illuminazione, il sottopassaggio e l’installazione di un impianto di video sorveglianza.