Altre soprese da 8208 LIGHTING DESIGN FESTIVAL: la Gioconda coi baffi e Allineamenti antimateria




La Como illuminata da 8208 Lighting Design Festival è uno spettacolo notturno che sta facendo il giro del web in decine di suggestive immagini. Le 5 installazioni accese a Porta Torre, Broletto, Piazza San Fedele, Teatro Sociale e Molo di Villa Geno meritano tutte una visita, (quella di Tom Dekyvere sul lago è la più fotografata e condivisa), e prossimamente dedicheremo a ciascuna un meritato video.
Oltre alle opere di luce, il festival diffuso che porta il nome di un asteroide dedicato a Volta e promosso da Fondazione Alessandro Volta, Festival della Luce e Comune di Como, ha un fitto programma di appuntamenti. Dopo l’opening con la performance di Otolab a Villa Olmo e un partecipato talk intorno all’arte, 8208 ha pensato anche ai bambini con lo spettacolo “Una Volta…in meno” al Teatro Lucernetta.
Prossimo appuntamento giovedì 10 novembre alle ore 18.00 presso il Chiostrino di Sant’Eufemia (Piazzolo Giuseppe Terragni 4, Como) dove l’illustratore Fausto Gilberti presenta“La Gioconda con i baffi e altre storie dell’arte”, un incontro nel quale l’artista, che predilige il bianco e nero, spiega come la luce è stata fondamentale nel processo creativo.

Fausto Gilberti, autore e artista, presenterà e leggerà i suoi ultimi libri che narrano e illustrano la vita e le opere di alcuni dei più grandi artisti del novecento come Jackson Pollock, Marcel Duchamp, Yves Klein, Lucio Fontana e Piero Manzoni. Artisti complessi e rivoluzionari che, secondo lui, si possono raccontare anche ai bambini. Perché l’arte contemporanea raccontata con leggerezza e guardata senza pregiudizi, può essere curiosa, poetica e, soprattutto, divertente.
L’incontro, ad ingresso libero, è in collaborazione con La Feltrinelli Como e Artificio.

URBAN LIGHT WRITING
Gli eventi di 8208 LIGHTING DESIGN FESTIVAL continuano venerd’ 11 novembre alle 21 con un nuovo capitolo di Allineamenti, la performance letteraria spontanea iniziata qualche mese fa e che, ad ogni step, guadagna addicted e consensi. Venerdì Allineamenti incontra Studio Antimateria in una fusione di letture, immagini e modulazione del suono che si vanno a intessere con il tessuto urbano. Il progetto nasce con l’intenzione di creare un melting pot artistico, in cui suono e luce vanno a intrecciarsi con la suggestiva cornice delle Mura Romane e la torre Gattoni, creando una performance culturale e artistica che va a rivitalizzare una zona della città ormai desueta.
Urban Light Writing si basa sul format ideato da Allineamenti, una serata “open mic” dove ogni partecipante in cinque minuti ha la possibilità di leggere scritti, aforismi, storie brevi proprie o di scrittori che l’hanno appassionato. A questo si unisce il contributo di video mapping e di audio engineering dello Studio Antimateria, creando una performance multisensoriale dove l’immagine e il suono sono una diretta conseguenza della lettura. La voce si trasforma in dato per essere restituita come suoni e immagini.
Niente paura, non occorre essere nativi digitali per partecipare, bastano amore per la parola scritta o declamata e occhi per godere dell ospettacolo della luce. Appuntamento venerdì 11 novembre, ore 21, Mura sud-ovest, in viale Cattaneo.
WORKSHOP
Nel programma di 8208 LIGHTING DESIGN FESTIVAL ci sono anche dei momenti formativi. Sabato l’Archivio Terragni in Viale Sinigaglia 1, ospiterà due workshop tenuti da creativi e professionisti che hanno contribuito alla realizzazione del festival.

OLO creative farm che ha realizzato l’instalalzione di Porta Torre, propone IN LUDUS: dal projection mapping alla realtà virtuale, lo studio OLO creative farm incentra la sua opera sullo studio e sulla creazione di illusioni ottiche, per poter emozionare, coinvolgere e far sognare gli spettatori. Il sempre maggiore approccio multimediale dei musei e delle mostre d’arte in generale, richiede una costante ricerca e sperimentazione delle tecniche audiovisive, di sistemi di interazione e di nuovi strumenti da utilizzare come tele virtuali per raccontare delle storie. Ma ogni strumento ha un proprio linguaggio, una propria grammatica, che deve essere studiata e capita per ricavarne il massimo risultato. OLO creative farm si interroga e dialoga col pubblico per capire come queste nuove grammatiche delle illusioni si stanno plasmando e in che direzione andranno.
sabato 12 novembre, ore 16.00

sabato 12 novembre, ore 17.30
E, per completare l’intenso programma del fine settimana, anche la prima delle tre mostre previste dal festival:
LIGHT FROM ANOTHER ROOM
Sarà capitato a tutti di ammirare la luce che filtra attraverso le vetrate delle chiese. Si è rapiti dalla cromaticità della luce, dagli arabeschi disegnati, dalla nostra immaginazione che ci porta lontano, in mondi solo nostri. Qui la luce viene da un’altra dimensione, quella divina. Lo stupore, unito alla bellezza spettacolare del vetro retroilluminato, ci conquista e quest’arte antica delle vetrate ci offre un modo affascinante per meglio comprendere la valenza educativa e divulgativa dei concetti religiosi in situazioni temporali e culturali molto diversi.

Oggi la luce di queste vetrate con il loro vocabolario di vene, pelle piegata, cancellature, raschiature, increspature e pieghe nascoste è stata lanciati, come piccoli meteoriti, nei frammenti luminosi di questi disegni, per continuare a suscitare stupore e curiosità per ciò che sta dall’altra parte, nell’altra stanza. In ogni lumen l’arte è concepita come forma d’insegnamento. Tutto ciò che l’uomo conosce va illustrato per mezzo della luce per imparare con gli occhi nel nostro viaggio tra reale e virtuale.
in collaborazione con Archivio Terragni
Il programma completo di 8208 Lighting Design festival è visibile su www.8208.it