Gilardoni si dimette da dirigente:”Ma ora dimostro la mia innocenza…”
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L’ex responsabile del cantiere paratie lascia e si prepara a difendersi in processo: Il dibattimento inizia alla fine di novembre:”Venuti meno i presupposti per un lavoro sereno”.
Ha scelto di lasciare la carica di dirigente ed ha evitato al comune di Como l’imbarazzo di trovarsi in processo come parte lesa – e parte civile – nei suoi confronti. Pietro Gilardoni, ex responsabile del cantiere delle paratie di Como, ha scelto la dimettersi dall’incarico ricoperto. Va detto che il suo contratto sarebbe scaduto a giugno con la fine dell’attuale amminustrazione, comunque ha anticipato i tempi dell’uscita di scena
Giardoni ha comunicato la decisione a Palazzo Cernezzi con una lettera:“Sono venuti meno i presupposti per un sereno e proficuo svolgimento del rapporto di lavoro. Resta invariata la mia ferma volontà di affermare la mia buona fede e innocenza”. Gilardoni, assieme all’altro dirigente Antonio Ferro, sarà in Tribunale a Coo nel processo a suo carico dal 25 novembre prossimo. Ai primi di giugni era stato arrestato dalla Finanza su disposizione della procura di Como per presunte irregolarità nella gestione di appalti pubblici e per la gestione delle paratie. Si è sempre professato innocente. E’ rimasto in carcere per quasi tre mesi. Ora è tornato in libertà, assistito dagli avvocato Luisa Scarrone ed Edoardo Pacia.