Inquinamento acustico, a Como il piano di azzonamento

8 novembre 2016 | 14:05
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Inquinamento acustico, a Como il piano di azzonamento

Classificare il territorio in zone acustiche per definire la qualità della vita a Como, ma anche per intervenire sulle situazioni che non rispettano le normative in materia. Pronto il piano di azzonamento acustico del Comune di Como che dovrà ora essere approvato dal Consiglio Comunale.

“Sulla base delle nuove cartografie del Pgt è stato steso il piano, ma con la variante si è dovuto rimandare ancora. Ora è tutto esecutivo e abbiamo la possibilità di ripresentarlo in Consiglio – spiega Bruno Magatti, assessore all’Ambiente -.Un lavoro iniziato nel 1998 e che ha visto numerose modifiche nel corso degli studi eseguiti”.

La classificazione del territorio in zone acustiche serve a definire i valori di qualità (limiti di rumore) sono “da conseguire nel breve, nel medio e nel lungo periodo con le tecnologie e le metodiche di risanamento disponibili, per realizzare gli obiettivi di tutela previsti dalla Legge.

Uno strumento che servirà così a tutelare sia i cittadini che gli esercenti visto che questo documento servirà come parametro di riferimento per le rilevazioni di verifica.

“Il tema della classificazione acustica è stato recepito da una legge a seguito di una direttiva della Comunità Europea – spiega Elena Lolli di Oikos ricerche e responsabile operativo della stesura del piano – e prevede il rispetto dell’inquinamento acustico. Il rispetto della sensibilità umana è un tema pregnante nel governo del territorio ecco perché il Comune è arrivato alla definizione della propria classificazione acustica che serve a regolare il rumore immesso nell’ambiente esterno e quello recepito”.

Un piano che tiene conto anche delle previsioni. I primi rilievi nel 1998 che sono stati poi aggiornati nel corso degli anni fino all’approvazione del Pgt che ha consentito l’ultima stesura. Un documento che tiene conto, ad esempio, di aree protette dove sono presenti “ricettori sensibili” come animali e bambini che devono essere tutelati.

Sono state individuate anche le aree che producono rumore come le aree economiche che vanno comunque tutelate. Ma anche le classi intermedie come residenze e aree a intensa attività umana, come i centri storici.

Il piano verrà valutato prima in Commissione poi dal Consiglio. Una volta adottato ci saranno 30 giorni per la pubblicazione e nei successivi 30 giorni i cittadini potranno inviare le proprie osservazioni. Il Comune invierà anche alle amministrazioni limitrofe per la visione.

Il documento, una volta approvato in via definitiva, sarà utile anche per i piani di risanamento, ad esempio, il Comune dovrà tener conto nel piano triennale delle modifiche. Gli altri Enti avranno lo stesso dovere utilizzando la zonizzazione per progettare anche in futuro.

“Per quanto riguarda le deroghe la proposta prevede un numero massimo di 12 in un anno e due al mese -aggiunge Magatti -. L’altro elemento è anche il limite temporale che sono le 23.30 nei giorni pre feriali, mentre per le manifestazioni al venerdì o giorni pre festivi la deroga è consentita fino all’1>>.

Tra le altre deroghe, ad esempio, la possibilità per i mezzi rumorosi che superano i decibel previsti di lavorare senza fare richiesta al Comune nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.

Orari che variano anche in base al periodo estivo o invernale. Da aprile a settembre l’orario estivo anche per garantire a Como di confermasi come una città turistica.

“Il senso del regolamento è di ridurre il conflitto tra diritto alla quiete a quello dello svolgimento di attività -conclude Magatti – al cittadino è utile andare a capire dove e quando può eseguire delle attività che ha diritto a svolgere ma che possono arrecare disturbo”.

Ci sono 31 casi a Como di sforamento che sono stati registrati sulle strade e in particolare nelle aree ad alta densità di automobili.

Per quanto riguarda le sanzioni si farà riferimento alla Legge Regionale. I controlli saranno effettuati dall’Arpa su richiesta del Comune o dei privati.