Sabato anche a Como la Colletta Alimentare in aiuto dei più bisognosi
Tanti i punti di raccolta. Le parole del testimonial Davide Van De Sfroos.
Anche a Como la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare vedrà impegnati sabato 26 novembre più di 1.500 volontari in circa 120 punti vendita dislocati in città e provincia. “Ogni anno – ricorda Francesco Maino, Responsabile Colletta Alimentare per la provincia di Como – è commovente vedere migliaia di persone che prestano il loro tempo libero per partecipare ad un gesto tanto semplice quanto grande. È un’occasione concreta di applicare quello che ci ha ricordato Papa Francesco di recente in occasione dell’anno delle Misericordia”.
Di fronte ai numeri spropositati di chi vive in povertà assoluta in Italia (4,6 mio di persone in povertà assoluta – dati ISTAT) e all’esodo migratorio a cui assistiamo da ormai lungo tempo, si può scegliere di fare un’azione concreta.
“Questo vale sia per chi dona parte del proprio tempo (volontari) sia per chi dona anche solo una scatola di pelati (donatori)- spiega ancora Maion -. Per questo motivo non sarà importante quanto verrà donato (e, conseguentemente, quanto verrà raccolto), ma che il gesto della Colletta Alimentare possa portare a cambiare il nostro cuore”.
La Colletta non si ferma quel giorno ma continua per tutto l’anno: a Como e provincia vengono annualmente consegnate più di 650 tonnellate di generi alimentari a 69 strutture caritative del territorio, contribuendo a sfamare circa 10.000 indigenti, pari a circa 1.500.000 pasti equivalenti erogati. Un apporto, quello del Banco Alimentare, fondamentale per la nostra città e per le tante strutture caritative che operano sul nostro territorio.