Qualità della vita: Como crolla al 44esimo posto. Insufficiente il tenore di vita, tra i più bassi d’Italia

28 novembre 2016 | 02:08
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Qualità della vita: Como crolla al 44esimo posto. Insufficiente il tenore di vita, tra i più bassi d’Italia

Mantova scalza Trento e si piazza al primo posto. E’ infatti Mantova la provincia italiana dove si vive meglio. La città lombarda scalza Trento, che era al primo posto senza interruzioni dal 2011 nella classifica annuale di ItaliaOggi-Università La Sapienza sulla qualità della vita e che ora deve accontentarsi del secondo posto. Altro nuovo ingresso sui gradini più alti del podio è Belluno, terza, in salita dall’ottava posizione. Brutte notizie per Como che dal 25° posto dello scorso anno precipita in 44°posizione, appena sotto Macerata anche questa in caduta libera.  I parametri di valutazione sono sempre gli stessi: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tenore di vita e tempo libero.

In Lombardia solo Milano e Pavia, anche loro in discesa, sono state giudicate peggio di Como. Per il resto grande soddisfazione non solo per la capolista Matova (il Governatore Roberto Maroni ha tweettato «Mantova in testa alla classifica in Italia per qualità della vita, #Lombardiaintesta, #primailNord”», anche Lecco che entra nella top10, e Lodi che sale al 23esimo posto (prima era al 31esimo). Bergamo e Brescia perdono circa dieci posizioni: si assestano rispettivamente al 25esimo e 29esimo posto. Varese si attesta al 31esimo e la provincia di Monza e Brianza scende e arriva al 38esimo posto (era al 24esimo).

La ricerca sulla qualità della vita condotta dall’Università La Sapienza fotografa così Como: in leggera salita (dal 44° al 39° posto) in Affari e Lavoro, 36° per Ambiente  che non ha un raffronto con il 2015 perché non esisteva,  in quanto a Criminalità un passettino di due posizioni in su ci porta al 26° posto (da notare che qui Lecco è 4° mentre Milano è tra le ultime in Italia), il Disagio Sociale nel nostro territorio è decisamente in calo visto che lo scorso anno eravamo 35° in questa sezione e ora siamo 10°.

Sostanzialmente invariato l’indice della Popolazione e anche quello dei Servizi Finanziari e Scolatici (65°) e del Tempo Libero (54°), peggiora quello del Sistema Salute che ci retrocede dal 74° all’83° posto, ma il vero crollo è alla voce Tenore di Vita, lo scorso anno occupavamo il 16° posto mentre nel 2016 il tenore di vita di Como è crollato al 96° posto, di gran lunga il peggiore in Lombardia e uno dei peggiori d’Italia che ci trascina nel gruppo delle provincia ritenute “insufficienti” per questo parametro.

Nel dettaglio i fattori che determinano il Tenore di Vita a Como:

1298,80 Spesa media mensile pro capite per consumi

931,4 Importo medio mensile pensione

24926 Valore aggiunto pro capite

16143 Depositi bancari pro capite

1.879,17 Prezzo al mq appartamento nuovo in zona semicentrale

0,74 Variazione dei prezzi al consumo