Ruiz e Carossino, la Briantea84 in scioltezza: ora l’esame-Giulianova
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I ragazzi di Bergna fanno le prove generali per la trasferta di sabato prossimo: i due giocatori danno spettacolo sul parquet. Il tecnico:”I ragazzi non mollano mai…”
La bellezza di una partita non è fatta solo di tecnica e agonismo. Nel festeggiare l’88-44 della UnipolSai Briantea84 contro il Padova Millennium Basket, la magia si è fatta sentire a 360°, con lo squadrone di “Io Tifo Positivo” che ieri sera ha riempito gli spalti del Palasport di Seveso con il tifo delle grandi occasioni: caloroso, colorato e carico di voce. Certo è, che lo spettacolo non è mancato sul campo. Grande prova per la UnipolSai, magnetica, decisa e determinata con la coppia Jordi Ruiz e Filippo Carossino sugli allori: 29 punti per lo spagnolo, cecchino dalla distanza con 4 stratosferiche triple capaci di infiammare la folla. Carossino, 20 punti nelle mani, ha fatto vedere la più bella prestazione di questo inizio di stagione. Secondo posto in classifica per i biancoblù, con Giulianova ferma un turno e Porto Torres – vincente su Roma – sempre in testa. Tutto rimandato allo scontro diretto del 10 dicembre, sempre a Seveso, contro gli abruzzesi di coach Malik Abes.
“Una bellissima partita – ha commentato un soddisfatto Filippo Carossino – a livello di squadra e individuale, sono contento della mia prestazione. Parto dall’idea che ci sia sempre da migliorare, quei due tiri che non sono entrati stasera dovranno entrare la prossima volta. In campo ci siamo aiutati, è stata una bella partita, questa è la strada giusta da seguire. Sicuramente abbiamo preso uno schiaffo importante contro Porto Torres, ci ha fatto male. Ma è dalle sconfitte peggiori che bisogna imparare a rialzarsi più forti di prima. Quest’anno non sarà facile tenere questo scudetto sul petto, ci sono tante squadre intenzionate a strapparcelo. Ma noi non ce lo faremo portare via facilmente, è un sogno che ho messo in bacheca e adesso devo conquistarne altri”.
“Arriviamo da due partiti facili sulla carta – ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna – il nostro obiettivo era quello di fare bene, affinare meccanismi di attacco e difesa in vista della partita contro Giulianova il prossimo weekend. Mi piace questa UnipolSai, è bello vedere che la squadra non molla mai: quando si è sul +20,+30 non è facile mantenere la concentrazione, i cali di tensione possono essere pericolosi. Si è visto un Carossino in grande forma, molto sciolto, si è preso una bella soddisfazione. Una cosa è certa, il lavoro paga”.