Hockey Como senza ghiaccio per una settimana: ma forse poi si riapre
2 gennaio 2017 | 16:55



La società che gestisce l’impianto di Casate comunica la temporanea chiusura. Il club lariano:”Speriamo sia un passo in avanti per risolvere il problema dell’agibilità”
Una settimana senza lo stadio del ghiaccio di Casate. Ma forse questa notizia negativa per le società che l’hanno in uso quotidiano, tra cio l’Hockey Como, può anche riservare un qualcosa di positivo. Significa che dal 9 al 14 gennaio saranno effettuate – tardivamente, ma meglio che niente – le prove di carico del tetto della tribuna, attualmente inagibile. Lo rende noto, con nota ufficiale, proprio l’Hockey Como che avrà un danno importante dopo quelli di queste settimane con partite a porte chiuse e senza tifosi. Ecco le parole dei dirigenti lariani.
Purtroppo dopo i fatti accaduti nel lontano 2011, per i noti problemi di insonorizzazione dell’impianto, ecco un altro GRAVE stop al nostro Palaghiaccio di Casate. Ieri, 01 gennaio 2017, il gestore dello stadio CSU (Como Servizi Urbani) con un comunicato alle società sportive ha avvertito che dal 9 al 14 gennaio il nostro stadio rimarrà chiuso per “PROVE DI CARICO” che non consentiranno lo svolgimento di attività sulla pista, di conseguenza STOP degli allenamenti per i nostri atleti impegnati nelle varie competizioni di categoria.
Nella speranza che le prove siano un ulteriore passo avanti per la risoluzione dell’agibilità allo stadio, ci chiediamo come sia stato possibile non aver prevenuto questa situazione durante l’estate quando la struttura è notoriamente deserta. Confidiamo nelle istituzioni e nei responsabili dello stadio, che le PROMESSE di avere la completa agibilità al pubblico (tribune accessibili e ristrutturate) entro fine gennaio siano mantenute.