“Futuro inferno” il debutto del cantautore comasco KEIS



“Salviamoci dal Futuro, dai cieli artificiali, dalle comodità degli umani che ci fanno tutti uguali..” Queste le parole del ritornello di “Futurinferno”, primo singolo di debutto pubblicato ufficialmente dal cantautore comasco KEIS, nome nuovo, ma personaggio non nuovo nel panorama musicale canturino in quanto voce e chitarra della band Lurlo.
“Futurinferno” è un brano decisamente d’impatto dove chitarre crunch si fondono a sintetizzatori e suoni elettronici, e le liriche intense e crude allo stesso tempo, fanno trasparire in maniera chiara il monito che l’artista vuole trasmettere alla nostra generazione e a quelle future. Il tema trattato è un ipotetico prossimo futuro, dove le macchine e le intelligenze artificiali governano le vite di noi essere umani, portandoci ad esserne totalmente assuefatti e dipendenti.

Un immaginario, quello di KEIS in questa canzone, a tratti apocalittico ma allo stesso tempo molto realistico e sempre più vicino al nostro modo di vivere di oggi. Stefano Parodi, fonico che ha seguito dagli inizi la produzione di questo lavoro definisce Futurinferno “il manifesto e allo stesso tempo il monito per una generazione, quella dei nativi digitali del terzo millennio, assuefatta e dipendente dalla rete e dalla tecnologia, che trova suo malgrado la propria dimensione e identità nell’illusione della realtà virtuale e digitale”.
KEIS (Raffaele Farruggio, nato a Mariano Comense), è un cantautore, compositore, polistrumentista e busker. Nel corso degli anni si è esibito su molti palchi italiani ed esteri con i suoi progetti musicali, tra cui la rock band Lurlo con cui ha inciso e pubblicato 3 dischi. Allo stesso tempo come Busker, dal 2002 ad oggi si è esibito in moltissime piazze con il progetto Coquitos du Monde, portando la sua musica in giro per l’Italia e L’Europa. Lui stesso definisce la strada – l’esperienza più intensa mai vissuta ma anche la più difficile che si possa affrontare come artista e come uomo.
“Non ci sono palchi o barriere che separano l’artista dall’ascoltatore, questo è quello che più mi affascina della strada, un esperienza intima e allo stesso tempo di condivisione universale. Ci sono giorni in cui raggiungi le stelle e altri in cui cadi all’inferno, come spesso e volentieri accade nella vita. Alla fine ciò che conta per me è mettersi in gioco e in discussione, sempre e comunque” è il pensiero di KEIS intorno al modo di fare musica
Il singolo Futurinferno anticipa il primo concept album di KEIS, “L’Equazione del Tempo”, in uscita a febbraio. Un doppio album contenente 20 canzoni inedite che lo stesso artista definisce in questo modo : Black side si distingue per i suoni elettrici ed elettronici e per un attitudine decisamente rock, White Side invece è caratterizzato da atmosfere e suoni più acustici e rivela il mio lato più cantautorale.

KEIS si mette alla prova registrando e arrangiando interamente questo album; un modo forse per dimostrare, a se stesso in primis, che tutto è possibile. Un artista che a quanto pare ama sperimentare e non si pone limiti,con la mente e lo sguardo sempre proiettato nel futuro ma allo stesso tempo con i piedi ben piantati in un presente che non è poi cosi certo. “Oggi l’unica possibilità che abbiamo è affrontare, con coraggio e serenità, la realtà che ci obbliga violentemente a prendere coscienza delle nostre vite, della nostra condizione di essere umani fragili e unici allo stesso tempo ,e dell’impermanenza delle cose..” dice KEIS guardando al presente. Per il futuro la sua canzone dice tutto.
Qui il video di “Futuroinferno”
https://www.facebook.com/keisofficial