Cerutti ci riprova:”Nel 2018 di nuovo alla Dakar: troppo brutto questo ritiro”
Jacopo racconta la gara, la caduta e il ritiro. La delusione e la vita di un pilota che affronta questo raid massacrante: sveglia nella notte, si mangiano barrette e si bene un sacco.
Eccolo in redazione. La faccia sempre sorridente anche se ammette che dopo la delusione per il ritiro alla Dakar qualche magone gli è venuto eccome. Ma ormai è acqua passata e Jacopo Cerutti, dopo l’operazione che gli ha sistemato il tendine della mano destra infortunato alla Dakar 2017, sta già pensando alle prossime sfide, alla stagione e sopratutto alla rivincita da prendersi sulla jella per il prossimo anno:”Chiaro che farò di tutto per ritornare il prossimo anno” ammette con schiettezza il bravo pilota Husqvarna, di Montorfano, ora costretto ad un riposo forzato. “Ma gli impegni che ho sono tanti: un mese per tornare in forma e in sella e si riparte….”. Perchè Jacopo è fatto così. La velocità nel sangue, la voglia di essere ancora protagonista. Intanto impegni tricolori e per preparare la nuova Dakar, poi a gennaio 2018 ci ritenta. “Perchè ritirarsi così, dopo una caduta abbastanza banale, non è bello. Anzi, ti fa venire una rabbia….”. Il video integrale della sua partecipazione alla diretta di Sport Magazine di CiaoComo lo trovate sopra.