La Lega Nord a Muggiò per incontrare i cittadini e nasce il “Punto di ascolto”
19 gennaio 2017 | 23:53




La segreteria cittadina lancia l’iniziativa:”Vogliamo ascoltare le esigenze dei comaschi” spiega Alessandra Locatelli. E poi la protesta ai giardini di via Sant’Elia
La Lega Nord di Como inaugura sabato (21 gennaio alle ore 10.00, in via Muggió) l’iniziativa itinerante intitolata “Punto ascolto della Lega Nord per Como”, che nelle prossime settimane si sposterà in diverse zone della città per andare a raccogliere pareri e segnalazioni dei cittadini.
L’INIZIATIVA – “Saremo presenti nel quartiere di Muggió con un gazebo per ascoltare i bisogni dei cittadini residenti ed individuare le criticità sul territorio. Sarà inoltre occasione per dare avvio ufficialmente alla raccolta firme sia per chiedere la chiusura della moschea abusiva di via Domenico Pino, sia per chiedere che vengano negate le autorizzazioni per la realizzazione di nuovi, falsi, centri culturali sul nostro territorio“. A dichiararlo è Alessandra Locatelli, segretario cittadino della Lega Nord. “Voglio ricordare che nella zona tra Camerlata e Muggió – aggiunge Locatelli – sono già presenti alcune strutture che ospitano moschee abusive. Le stragi sanguinose avvenute in tutta Europa e legate al terrorismo islamico, devono essere un monito e un campanello d’allarme anche per la nostra città. Dopo le espulsioni di Imam e di terroristi affiliati all’Isis, molti di loro hanno trovato terreno fertile e contatti utili proprio all’interno delle moschee abusive presenti sul territorio.“
NEL POMERIGGIO, PROTESTA IN AREA EX ZOO – Sempre sabato 21, a partire dalle ore 15.00, la Lega Nord organizza inoltre un gazebo di protesta presso i giardinetti dell’area Ex Zoo, in via Sant’Elia a Como per denunciare il degrado e la presenza costante di soggetti pericolosi che spesso avvicinano ragazzini per dubbie e illecite attività.
“Vogliamo tornare padroni dei nostri spazi, – conclude Locatelli – nessuno può precludere ai cittadini di poter passeggiate serenamente e in sicurezza”.