Paratie: Beccalossi ed i tecnici a Como, presentato l’iter di Regione Lombardia
Partiranno già da oggi le opere di sgombero dell’area del cantiere delle paratie da parte di Sacaim, così come si avvia l’iter studiato da Regione Lombardia per risolvere l’annosa questione delle paratie. Lo ha spiegato questa mattina l’assessore regionale Viviana Beccalossi che, con i suoi tecnici, ha incontrato le associazioni di categoria, gli ordini professionali,ma anche il sindaco Mario Lucini e i consiglieri regionali comaschi.
“La Regione ha preso l’impegno di risolvere la situazione delle paratie del lago di Como e lo faremo seguendo una tabella di marcia che scandisce tempi precisi e monitorabili dai cittadini -ha spiegato Beccalossi al termine dell’incontro -. In questo modo ci mettiamo la faccia come del resto e’ giusto che sia”.
Con l’assessore i membri dell’Unita’ di crisi con il coordinatore tecnico Paolo Baccolo, il Direttore generale dell’assessorato al Territorio Roberto Laffi, il vice direttore Dario Fossati, l’architetto Paola Ghiringhelli e il nuovo Rup (responsabile unico procedimento) e direttore lavori indicati da Ilspa Claudio Bonomelli e Alessandro Caloisi. Presenti il sottosegretario alla Presidenza con deleghe all’Attuazione del Programma e ai Rapporti istituzionali nazionali Alessandro Fermi e i consiglieri regionali Daniela Maroni e Francesco Dotti.
L’assessore ha presentato la tabella di marcia che verrà avviata proprio in queste ore e che sarà consultabile sul sito della Regione dove i cittadini potranno seguire l’avanzamento delle opere. “Entro fine febbraio – ha annunciato l’assessore – e’ prevista la riconsegna del cantiere a Infrastrutture Lombarde da parte di Sacaim e lo sgombero dei materiali di proprieta’ dell’azienda. Da questo momento, e fino all’aggiudicazione della nuova gara, la responsabilita’ nella gestione, manutenzione e sorveglianza delle aree di cantiere passa a Infrastrutture Lombarde”.
Seguiranno una serie di interventi con l’affidamento, entro marzo, da parte di Ilspa, dell’incarico per la manutenzione del verde, la sistemazione delle pavimentazioni, la pulizia e la bonifica dai rifiuti delle aree di cantiere e la movimentazione dei materiali. Entro aprile l’avvio della rimozione dei materiali dalle aree di deposito lato passeggiata/giardini e tempio voltiano con riapertura dei giardini al pubblico.
“Le tappe successive – ha spiegato l’assessore – saranno, entro maggio, l’avvio della rimozione della recinzione di cantiere lato passeggiata e la contemporanea sistemazione della connessione con il marciapiede Lungo Lario Trento. A seguire, quindi non oltre giugno ci sara’ l’avvio dei lavori di allargamento e manutenzione del Lungo Lario Trieste verso Sant’Agostino”.
Entro settembre Infrastrutture Lombarde predisporrà la revisione della progettazione esecutiva cui seguirà la procedura di verifica di esclusione dalla Via regionale e la conferenza dei servizi per l’acquisizione di tutti i pareri, autorizzazioni e nulla osta da parte degli enti coinvolti. “Ne seguirà – ha proseguito Beccalossi – la predisposizione della gara d’appalto per il completamento del cantiere e l’indizione della gara per cui restano da decidere le modalita’ e la successione dei lavori nelle aree del progetto”.
Il completamento del percorso di <<regolarizzazione delle opere già realizzate>> è previsto entro il secondo semestre del 2017 con il contestuale trasferimento dei fondi regionali ancora disponibili al Comune di Como a Regione/Infrastrutture Lombarde. Il prossimo primo febbraio un nuovo incontro a Como per fare il punto anche sulle proposte raccolte nella giornata di oggi. L’obiettivo è di far ripartire i lavori entro la fine dell’anno. In fase di realizzazione anche il capitolato per un importo di circa 300 mila euro.
L’assessore ha anche assicurato che la storica ringhiera che costeggiava il lago verrà ripristinata non appena possibile. E’ stata ripulita e sistemata, pronta per tornare al suo splendore.